L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] del Bronzo e nell'età del Ferro) può ragionevolmente aver avuto una valenza simbolica e di culto, dall'altra la presenza di ossa di zampe di maiale (anche quest'uso perdurerà nell'età del Bronzo e nell'età del Ferro) indica, verosimilmente, l'uso ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] e a biseau, oltre che da raschiatoi ricavati da zanne di cinghiale, zappe e asce in corno di cervo, scalpelli in corno e ossa lunghe di uro, ritoccatoi, punteruoli e infine, a Vlasac, arponi piatti. Si conoscono sia siti all'aperto che in grotta; i ...
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SPIRANTIA SIGNA
G. Becatti
Termine del linguaggio poetico e critico dei Romani per definire statue che sembrano animate di vita interiore grazie all'abilità dell'artista, come se respirassero.
Virgilio [...] ., Ep., xi, 9; vii, 84). Plinio il Giovane (Ep., iii, 6, 2) descrive un bronzetto corinzio di un vecchio in cui ossa, muscoli, nervi, vene, rughe risaltano come in unà persona viva (ut spirantis); anche Stazio (Silv., i, 3, 43). Petronio riecheggia ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Oceania
Gaetano Cofini
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Lungo la valle del fiume Murray (Australia sud-orientale) si concentrano i più importanti [...] . Gli scavi di Kow Swamp (Victoria), diretti da A.G. Thorne tra il 1968 e il 1972, riportarono in luce le ossa frammentarie di oltre 40 individui (uomini, donne, giovani, neonati) deposti in fosse nel letto di un lago prosciugato agli inizi dell ...
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taglio, strumenti da
Giorgio Bertoni
Dai coltelli di pietra ai coltelli di luce
Selci, coltelli, forbici, ma anche spade e bisturi: sono migliaia le forme che gli strumenti per tagliare hanno assunto [...] si ricavavano punte di freccia o di lancia, rudimentali lame per raschiare la pelle degli animali uccisi, accette per spaccare le ossa degli animali o staccare piccoli rami dagli alberi, o ancora oggetti per tagliare fasci di erbe. Da alcuni tipi di ...
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GÎRLA MARE-CÎRNA, Civiltà di
V. Dumitrescu
Cultura che prende nome da una località nella Romania sud-occidentale, nella cosiddetta Piccola Valacchia (v. urne, campi di).
Nell'Oltenia sud-occidentale, [...] spalle dell'urna, sia nel collo o entro l'urna tra le ossa combuste o sopra di esse. Sono venute in luce anche tombe a persone ricche, contenevano più vasi. Rare volte le ossa sono state deposte senza urne, direttamente sulla terra, sotto ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (v. vol. vii, p. 1244)
N. Platon
Gli scavi per mettere in luce l'intero palazzo minoico di Z. sono proseguiti dal 1963 fino ad oggi con brevi campagne [...] stati trovati pieni di utensili domestici di ogni genere, soprattuttò ceramici; nello stesso tempo sono stati trovati in situ resti di ossa di animali e focolari con le marmitte sopra. In una delle stanze era caduto un intero muro di mattoni. Una ...
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Ege (gr. Aἰγαί) di Macedonia Antica città capitale dei Macedoni, tradizionale luogo di sepoltura dei loro re, localizzata nei pressi dell’attuale villaggio di Verghina. Gli scavi hanno riportato alla [...] , con splendide pitture (Ratto di Persefone), da alcuni attribuite a Nicomaco, e la grande tomba ‘macedone’, dotata di ricco corredo, facciata dipinta (Caccia al leone, attribuita a Filosseno di Eretria o a Nicia) e urne contenenti ossa combuste. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] tipiche della Creta orientale e vengono utilizzate fino al MM II. Queste tombe familiari, che presentano la stessa dispersione d'ossa di quelle della Messarà, hanno un corredo molto ricco (vasi di pietra e di terracotta, sigilli, oggetti di bronzo ...
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SHU (Õw, Σῶς, Sow)
A. M. Roveri
Divinità cosmica egiziana, personificazione dell'aria (il cui nome in realtà significa "vuoto"). Nella teologia heliopolitana costituisce con la sorella e sposa Tefnut [...] aria e del vento, ma anche della luce e del sole; la nebbia e le nuvole fanno parte del suo corpo e vengono chiamate "ossa" e "mura" di Shu.
Nati secondo il mito più antico dalla autofecondazione di Atum, in una più tarda versione S. e Tefnut vengono ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...