CAPPI, Alessandro
Renzo Paci
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1801 da Pietro e da Teresa Lovatelli, in una ricca famiglia, trasferitasi da Bologna con il nonno Vincenzo, tesoriere generale della provincia [...] Comandini, Un corrispondente ravennate di Massimo D'Azeglio: il conte A. C., Faenza 1960; Id., A. C. e la scoperta delle ossa dell'Alighieri con documenti ined., in L'Alighieri, VI(1965), 1, pp. 61-75; Id., Mons. Stefano Bonsignore nell'opinione dei ...
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ALALEONI (Aglioni, Alallona, de Alaleonibus), Bartolomeo
Mario Pericoli
Nacque a Fermo da Angelo, verso la fine del sec. XIV. Entrato nell' Ordine benedettino e laureatosi in diritto canonico, fu abate [...] febbr. 1467 egli rinnovò il testamento, già fatto nel 1444 e rinnovato nel 1454. Morì il 4 genn. 1472 e le sue ossa sono ora nella cripta della cattedrale di Todi.
Fonti e Bibl.: B. Trifone, Documenti tudertini, in Bollett. d. Deput. di storia patria ...
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Profeta ebreo, terzo dei grandi dopo Isaia e Geremia, vissuto tra la fine del sec. 7º e l'inizio del 6º a. C. Da lui prende il nome un libro biblico in quattro parti: la prima con le profezie precedenti [...] l'oggetto della predicazione di E. muta: egli può ora annunciare che dalla rovina il popolo d'Israele risorgerà purificato, come ossa che al comando divino si rivestono di carne. E. vede nei particolari della sua organizzazione la nuova comunità e la ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] a superare tali difficoltà, potendo così studiare osteologia su ossa di bambini, feti e adulti, o incidere pubblicamente sconsigliabile ad esempio nelle suture e nelle parti scagliose delle ossa temporali). Nel caso di ferite da taglio con parti ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] '93 al gennaio del '96 visse a S. Giovanni Evangelista di Parma, ridotto ormai, come scrisse a Eustachio Degola, "pelle e ossa" (6 luglio '93) e nel desiderio di ridursi a vita eremitica a fianco del fratello domenicano Jean-Antoine, ospite di mons ...
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AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] de' Maggi, il quale, creato vescovo di Cremona da Clemente V nel 1305,avrebbe ottenuto dai Bresciani la traslazione delle ossa del martire nella propria sede episcopale: sennonché nella lista dei presuli di Cremona non c'è posto per un Gerardo al ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] dell'Emilia, XIII (1872), n. 141; Il Congresso intern. di archeol. ed antropol. preist.,VI sess. a Bruxelles, Lecce 1874; Scoperta di ossa fossili nella Terra d'Otranto, in Boll. d. R. Com. geol. ital., V (1874), pp. 242-244; La Zinzolosa. Monografia ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] , sez. di scienze, pp. 3-16).
Ebbe modo di studiare il cranio di Dante quando, rinvenuta casualmente la cassetta con le ossa del poeta in Ravenna il 27 maggio 1865, fu chiamato a far parte della commissione nominata dal ministro per procederne alla ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] tradusse in tedesco il Trattato delle ferite (Leipzig 1788), il Trattato delle ulcere (Erfurt 1790), Malattie veneree (Nürnberg 1791), Malattie delle ossa (Dresden 1792).
Il B. morì a Torino il 5 dic. 1765.
Bibl.: Conte Bava di S. Paolo, Elogio del B ...
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DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] a via de' Tribunali. Nel 1702 scolpì una lapide sepolcrale per il duca Valente della Calce, in cui, oltre alla impresa nobiliare, si vedevano ossa e crani nonché un'ampollina con le ali (Ibid., B. del SS. Salvatore, G. d. c., m. 835, 22 nov. 1702, p ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...