Matematica
Uno spazio (o un insieme di punti) si dice c. per successioni, o brevemente c., se ogni successione formata da infiniti punti scelti in esso ammette un punto di accumulazione anch’esso appartenente [...] a uno spazio topologico qualunque.
medicina In anatomia, sostanza c. varietà di tessuto osseo costituito da lamelle addossate le une alle altre, senza cavità intermedie; ne sono esempio il tavolato esterno e quello interno delle ossa craniche. ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] comune in animali domestici in età avanzata.
La morte prematura e la possibilità di prendere in esame soltanto (ossa) fossili limitano le indagini sul cancro negli animali preistorici: la letteratura riporta due tumori ossei riscontrati in dinosauri ...
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Patologo e istologo italiano (Varese 1846 - Torino 1901), fondatore della scuola italiana di patologia sperimentale. Allievo di P. Mantegazza, fu prof. incaricato di patologia generale all'univ. di Pavia [...] nominato nel 1890 senatore del Regno. Con due memorie del 1868-69 (Sulla funzione ematopoietica del midollo delle ossa. Due comunicazioni preventive) portò decisivi elementi di prova a favore dell'ipotesi che il midollo osseo partecipi all'emopoiesi ...
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Nell'orientamento più generale i complessi delle proprietà umane si sogliono dividere in due categorie: fisiche (somatiche) e psichiche, da considerare come i due aspetti di una sola realtà; ad una categoria [...] temporale) e variazioni di forma e di posizione delle ossa, che caratterizzano i diversi tipi morfologici umani nelle età e stessi metodi, rigorosi orientamenti fisiotopografici all'esame delle ossa dello scheletro, si può chiarire il significato ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] 2400 anni fa è stata evidenziata questa malattia. I casi riportati includono osteosarcomi e melanomi maligni disseminati alle ossa, dove la lesione metastatica osteolitica era chiaramente visibile ai raggi X del cranio. Possiamo considerare quindi il ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] a depositarsi circa 200.000 anni fa, continuando poi ad accumularsi per oltre 100.000 anni. L'analisi delle superfici delle ossa di erbivori, fatta da G. Malerba e G. Giacobini, indica una serie di operazioni volte appunto al recupero delle parti da ...
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Geologia
In geomorfologia, ingente massa rocciosa che, per essere separata dagli altri elementi tettonici che la circondano, costituisce un’entità geologica a sé. Per es., il m. montuoso del Gran Paradiso [...] geologici soltanto a uniformi, generali e lenti moti epirogenici di sollevamento o abbassamento in senso verticale.
Medicina
In anatomia, m. facciale è l’insieme delle ossa, situato nella parte antero-inferiore del cranio, che costituisce la faccia. ...
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invecchiamento
Antonio Fantoni
La progressiva diminuzione delle funzioni vitali
Chiamato anche senescenza, il processo di invecchiamento è normale e necessario al succedersi delle generazioni degli [...] ma non sono stati eliminati dall'evoluzione gli 'acciacchi' tipici della vecchiaia, come le malattie del cuore, i dolori alle ossa, i denti che cadono, gli occhi che vedono male, perché compaiono nell'età che segue la fine della riproduzione. Abbiamo ...
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Attributo di alcune formazioni anatomiche e organiche che con queste hanno relazione.
Anatomia comparata
PTERIGOIDEOOsso p. (o pterigoide) Ciascuno degli ossi dello splancnocranio dei Vertebrati che si [...] , e armata per tutta la sua lunghezza di una serie di denti ricurvi all’indietro. Il meccanismo di spostamento in avanti delle ossa pterigo-palatine che spingono i vomeri in avanti, l’articolazione dei mascellari con gli p. a mezzo del trasverso, l ...
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anatomia e medicina
La regione dell’arto inferiore in cui si compie l’articolazione tra coscia e gamba; è delimitata da due piani orizzontali paralleli, passanti l’uno 4 cm al di sopra della base della [...] al fondo della carena.
Zoologia
Nei bovini e negli equini, l’articolazione dell’avambraccio con il metacarpo (stinco): corrisponde quindi alle ossa del carpo, e non è omologo né al g. né al gomito dell’uomo, bensì all’articolazione del polso. La ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...