Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] prepuberale sullo sviluppo somatico sono: a) nel maschio: ipotrofia muscolare, lassità dei legamenti, abnorme accrescimento delle ossa lunghe, che può portare al gigantismo con concomitante osteoporosi, assenza o scarsità dei peli al viso, alle ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] da fuoco, in Atti d. Accad. medico-fisica fiorentina, VI [1916], pp. 100-106; Sul trattamento della pseudoartrosi delle ossa lunghe reliquati di fratture di guerra, in Rendic. delle adun. dell'Acc. med.-fisica fiorentina, in Lo Sperimentale, LXXII ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] piede per assicurare l'integrità dell'arteria tibiale posteriore e per rendere più pronta ed esatta la resezione delle ossa della gamba e quella del calcagno nei processi osteoplastici calcaneari (Sulla resezione dell'articolazione dell'anca e sulla ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] della sua opera il C. polemizza con questa consuetudine, dedicando poi quasi l'intero volume all'analisi delle ossa umane, giudicata ancora recentemente "precisa e praticamente valida alla luce delle odierne conoscenze" (Guarnieri-Mannelli, p. 55 ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] al centro e da qui ai muscoli. Sulla base della struttura e della composizione chimica di ossa, cartilagini, legamenti, muscoli, nervi, membrane, tessuto "evidentemente celluloso", propose l'unificazione di sensibilità, contrattilità e irritabilità ...
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Torace
Il torace è la parte del corpo compresa fra il collo e l'addome. Comunica con il collo per mezzo dell'apertura superiore, delimitata in senso anteroposteriore dal margine superiore del manubrio [...] manubrio, quella centrale corpo, quella inferiore processo ensiforme o xifoideo. Le coste, in numero di dodici paia, sono ossa piatte allungate e nastriformi, conformate ad arco. Sono distinte in vere, false e fluttuanti. Le coste vere si articolano ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] malattie veneree e sifilitiche, ibid., pp. 52-56 e IX [1873], pp. 184-191, 201-208; Sifilide ossea: asportazione di gran parte delle ossa del cranio e della faccia, ibid., XIII [1877], pp. 6-9, 20-25, 40-42, studio di grande interesse non solo per i ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] , ibid. 1780, preceduta da una prima riguardante le metodiche abitualmente utilizzate per procedere alla resezione delle ossa craniche senza ledere strutture importanti e la descrizione delle meningi, e da una seconda dedicata alla struttura ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] dall'epidermide quando la gastrulazione è completata. Il mesoderma, infine, forma i tessuti interposti, come i muscoli, le ossa e il sistema circolatorio. Il mesoderma dà anche origine al mesenchima, costituito da cellule che si associano ai derivati ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] in ordine alla capacità osteorigenerativa del periostio, che lo stesso D. trattò in Dell'importanza del periostio nella rigenerazione delle ossa, nella patologia e chirurgia loro (ibid., CLXXX [1862], pp. 509-525; CLXXXI [1862], pp. 3-74), opera che ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...