GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] per la sicura esecuzione delle operazioni di chirurgia). Fu chirurgo generale ed eseguì interventi sulle ossa facciali (Resezione intrabucalee sottoperiostea della mandibola inferiore mercé un nuovo processo operativo, conosservazione clinica, in ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] anche per quanto riguarda il trattamento delle fratture, per le quali si prescriveva l'asportazione delle schegge di ossa, in contrasto con il metodo conservativo del Magati.
Alle obiezioni questi rispose nelle Considerationes medicae (Bologna 1637 ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] , XXIII [1973], pp. 356-372; Morfologia e psicologia dell'atleta, Isola del Liri 1974; Le correlazioni interorganiche (muscoli ed ossa) nell'uomo, in Antropologia contemporanea, XXIV [1978], 2, pp. 141-164). Del L. meritano ancora di essere ricordati ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] ). Il suo ultimo contributo, incompiuto ed edito postumo da Pietro Bossi, fu l’ampio capitolo dedicato alle Deformità delle ossa e delle articolazioni, redatto per il Trattato italiano di chirurgia redatto da distinti professori e specialisti (II, 4 ...
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Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] nelle forme congenite che in quelle acquisite. Nel primo caso, infatti, lo stato ipertensivo endocranico agisce su ossa craniche facilmente deformabili e su un sistema nervoso in via di formazione, e ha quindi, quali principali manifestazioni ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] perché gli esami radiologici convenzionali non sono in grado di rivelare l'esistenza dell'osteoporosi se non quando le ossa hanno già subito un imponente depauperamento di calcio (del 30-40%).
Particolarmente diffuse, nei paesi a elevato tenore di ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] fra i singoli casi della stessa regione. Le alterazioni principali e più costanti si trovano nella milza, nel midollo delle ossa, nel fegato, nei linfonodi, nell'intestino e nel sangue periferico.
Milza. - E ingrandita in tutti i suoi diametri e può ...
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Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] atrofici, senza distribuzione femminea dell'adiposità (nei maschi), con distribuzione di tipo matronale nelle femmine, spesso con ossa molto dense e ricche di calcio, con tendenza all'oliguria, con o senza infiltrazione mixedematosa della cute, con ...
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gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] testa in giù e piedi in su. Quando è in questa posizione il bambino si impegna di testa nel canale formato dalle ossa del bacino e dai tessuti molli (muscoli, vagina) della mamma. Viene sospinto dalle contrazioni via via più frequenti e a volte assai ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] , e può causare insonnie intense e ostinate: consiste in parestesie (sensazioni sgradevoli) profonde, avvertite alla superficie delle ossa o nella compagine dei muscoli, tipicamente localizzate tra caviglie e ginocchia, ma spesso diffuse alle cosce e ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...