Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] collocati in una fossa larga 4,5×3,5 m e profonda 1,6 m. Lo strato superiore conteneva circa 3 m3 di ossa combuste di bue, maiale, pecora e capra, insieme con tredici zanne d'elefante.
Negli strati inferiori furono ritrovati manufatti in giada (lame ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] Lo stūpa A, nella prima fila, ha pianta circolare con pradakṣināpatha pavimentato e conservava all'interno un recipiente contenente ossa umane (l'uso di inumare le spoglie dei monaci negli stūpa era corrente presso le comunità buddhiste antiche). La ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] , ma adibito a pratiche rituali, come suggerisce la presenza delle figurine femminili e di sei crani di capra privi delle ossa facciali; la struttura è riferibile alla fase Grey Skorba. Durante le fasi del Neolitico di S. l’economia di sussistenza ...
Leggi Tutto
L’AREA ARTICA
Patrick Plumet
Lo studio delle culture dell’Artide non può limitarsi alla regione che si estende a nord del circolo polare boreale. Popolazioni di cultura assai simile si trovano dalla [...] una delle grotte del Poisson-Bleu (Blue Fish Caves), sono stati rinvenuti un nucleo d’osso e una sua scheggia. Ossa scheggiate in modo analogo sono presenti anche in Siberia e nel Sud degli Stati Uniti, associate però a strumenti litici. Diverse ...
Leggi Tutto
MOLPA
P. Zancani Montuoro
Colle ad O di Capo Palinuro, isolato fra le foci del Lambro e del Mingardo, l'antico Melpes menzionato da Plinio (Nat. hist., iii, 72). Prese nome da una Sirena (Apollon. Rhod., [...] verso il mare si aprono diverse caverne con resti paleontologici; fra queste la più nota è la cosiddetta Grotta delle Ossa.
Bibl.: Per l'identificazione del luogo in rapporto con la tradizione: P. Zancani Montuoro, in Arch. Stor. Calabria e Lucania ...
Leggi Tutto
Promontorio dell’Italia centrale, che sporge isolato sul Mar Tirreno, chiudendo a O il Golfo di Terracina. Alto 541 m s.l.m. con pendii ripidi specialmente a O, è costituito in prevalenza da dolomie e [...] del Fossellone. La grotta Guattari ha restituito (1939), con reperti di industria litica pontiniana, una grande quantità di ossa di animali (Elephas, Rhinoceros, Hippopotamus, Crocuta, Felis pardus, Ursus, Cervus elaphus, Dama Dama con, negli strati ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] suddivise ciascuna in tre compartimenti: per esse è stata ipotizzata la funzione di ossuari, sebbene all'interno non siano state trovate ossa. Il corridoio C permette l'accesso a un ambiente aperto sul lato sud, in cui è stato riconosciuto un īwān (F ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] intero corredo i cui resti sono deposti nella tomba (necropoli vicino al mare); nel cimitero della porta occidentale, invece, solo le ossa dei defunti cremati vengono raccolte in stoffe e deposte in lebeti, e l'area di sepoltura è delimitata da un ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] -1050/1045 a.C.), corroborati dalle iscrizioni (nessuna delle quali può essere considerata relativa ad una transazione economica) su ossa oracolari, databili dal regno del venticinquesimo re Shang, Wu Ding (?-1189 o 1250-1192 a.C.), ci aiutano a ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] 'offerta e al sacrificio, e una sorta di loculo, ricavato al centro del recinto, con il lebete che accoglieva le ossa combuste del defunto. Attorno al lebete erano deposti gli oggetti più preziosi. In tal caso nel modello di sepoltura adottato si ...
Leggi Tutto
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...