ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] tenute assieme da chiodi. Servirono per gli usi domestici e talora furono usate prima di scendere nelle tombe a contenere le ossa bruciate o, più spesso, a proteggere l'ossuario fittile. Le più sono lisce, ma ne sono state ritrovate con decorazione ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (v. vol. vii, p. 821)
Ch. Doùmas
La tesi, sostenuta già una trentina di anni fa da S. Marinatos, che il declino della civiltà minoica potesse essere in [...] come motivo decorativo. Nessuno scheletro completo di animali (e neanche umano) è stato trovato, ma dalla gran quantità di ossa raccolte si può desumere che la dieta degli abitanti preistorici di Akrotiri includeva varietà di carni e di pesci. Al ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] più tardi di molti vescovi esiliati dai Vandali fra cui Fulgenzio di Ruspe e il vescovo d'Ippona, che vi portò le ossa di S. Agostino, C. vide fiorire una certa cultura ecclesiastica e svilupparsi il monachesimo. Ma già verso il 454 la città, con ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] regioni interorbitale ed etmoidale. Nel cranio degli Anfibi Urodeli consiste in un tratto cartilagineo che separa le due ossa occipitali. Nei Rettili il t. sinotico è poco sviluppato e situato dorsalmente al forame occipitale; talora è provvisto ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] di Raclunani (crusted-ware).
Sul pendio orientale della collina una stipe ha dato molti frammenti di vasi, conchiglie e ossa animali. Un ritrovamento casuale e un saggio nella regione della Basilica li hanno messo in luce frammenti dell'epoca micenea ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] attraveso immagini astratte ottenute dal movimento del colore emulsionato. Ancora con Colombo realizzò alcune sculture con ossa di animali colorate.
Intanto, andavano intensificandosi i rapporti con alcuni dei più noti movimenti d’avanguardia ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] otto statue di grandezza naturale, fra cui due nudi e sei scorticati, e oltre quaranta tavole raffiguranti vari muscoli e ossa dello scheletro, dal 1907 nell'Istituto di anatomia umana dell'Università di Bologna e restaurati dopo i danni subiti nel ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] dal pittore, che sembrò giustificare l'appellativo di pittore mondano. Il B. raggiunse infatti le mete più ambiziose: Emiliana Conca de Ossa (il cui ritratto, oggi a Brera, gli valse la medaglia d'Oro al Salon del 1889), Lina Cavalieri (ritratta più ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] si accede mediante un pozzo della profondità media di 2 m. I morti vi erano inumati e più tardi le ossa venivano accumulate in vasi. Tra le suppellettili sono caratteristici i crateri con decorazione costituita da linee orizzontali ocra scuro su ...
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DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] "calce di piombo e stagno", una miscela di minio-antimonio (c. 37v) ed anche fosfato di calcio, fornito da corna ed ossa calcinate (c. 13v), che si ritenevano una materia prima introdotta nel sec. XVII dai vetrai tedeschi.
Anche le ricette per ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...