Mandrake
Alfredo Castelli
Il più celebre mago dei fumetti
Creato nella prima metà del Novecento dallo statunitense Lee Falk, Mandrake è il mago più affascinante nella storia del fumetto. Le gesta prodigiose, [...] 1979 Theron rivelò a Mandrake di essere suo padre e che Luciphor/Cobra era il suo fratellastro.
Il Mandrake in carne e ossa
Le strisce di Mandrake furono tradotte in tutto il mondo; in Italia piacquero in modo particolare e ancor oggi per dire ‘Non ...
Leggi Tutto
VRĂZA
T. Ivanov
ZA Al centro di V. (Bulgaria nord-occidentale) nella località Moghilansca moghila nel 1965 sono state scoperte interessantissime sepolture trace della prima metà del IV sec. a. C.
Inizialmente [...] camera mortuaria e da una anticamera. Nell'anticamera è stato trovato uno scheletro di cavallo. Nella camera mortuaria sono state trovate ossa sparpagliate di uno scheletro umano e diversi doni funebri, fra i quali una coppa d'oro e una d'argento. La ...
Leggi Tutto
SÎNTANA DE MUREŞ, Cultura di
B. Mitrea
La località è situata presso le sorgenti del Mures, nella Transilvania orientale (Romania). In seguito agli scavi del 1903, la sua necropoli è divenuta eponima [...] di uso comune - aghi da cucire, piccoli coltelli, scatolette per belletto ecc. - e diverse offerte votive, come uova e ossa di animali.
I vasi, che costituiscono la categoria più numerosa dei singoli corredi, si possono dividere in più categorie: a ...
Leggi Tutto
MEDICINA
P.M. Jones
Le raffigurazioni che corredano i testi di argomento medico costituiscono il più ampio corpus di illustrazione scientifica di epoca medievale e una delle più comuni forme di illustrazione [...] in questo senso più famoso è la c.d. serie delle cinque figure che rappresentavano altrettanti individui accovacciati con ossa, arterie, vene, nervi e muscoli posti in evidenza all'interno del profilo del corpo e che erano chiaramente concepite ...
Leggi Tutto
MOLPA
P. Zancani Montuoro
Colle ad O di Capo Palinuro, isolato fra le foci del Lambro e del Mingardo, l'antico Melpes menzionato da Plinio (Nat. hist., iii, 72). Prese nome da una Sirena (Apollon. Rhod., [...] verso il mare si aprono diverse caverne con resti paleontologici; fra queste la più nota è la cosiddetta Grotta delle Ossa.
Bibl.: Per l'identificazione del luogo in rapporto con la tradizione: P. Zancani Montuoro, in Arch. Stor. Calabria e Lucania ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] scoperti ad Anyang (l'ultima capitale degli Shang) durante la campagna di scavi del 1936-37, quando furono trovati, fra ossa e conchiglie incise, 17.096 pezzi, oltre a 300 gusci di tartaruga adibiti alla medesima funzione. La scrittura ideografica è ...
Leggi Tutto
africana, arte
Stella Bottai
L'anima e il mistero come fonti d'ispirazione
Statuine di legno, maschere colorate, ornamenti, stoffe dipinte, pitture del corpo, edifici: l'arte africana esprime le usanze [...] Prendiamo le maschere, usate nelle cerimonie e nelle danze rituali: sono fatte di legno, decorate con cuoio, pelle, piume, foglie, ossa; come una divisa, sono indossate con il copricapo e il vestito per indicare i ruoli dei capi della comunità, degli ...
Leggi Tutto
STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] Madonna dell'Alemanna e le S. di Feudo Nobile, scaricate sulla nuda terra con i resti del sacrificio (ceneri ed ossa di animali). Per l'abbondanza di vasellame arcaico d'importazione, insieme con le consuete figurine e centinaia di maschere fittili ...
Leggi Tutto
DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] , pp. 15-17). Alla prima categoria appartengono gli scarti prodotti dagli scriptoria - ritagli di pergamena e fogli con imperfezioni - oppure ossa di animali, come per es. quelle, databili tra il sec. 5° e il 12°, con incisioni di elementi decorativi ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (v. vol. vii, pp. 175-188)
V. Tusa
Gli ultimi studî, connessi in gran parte con gli scavi effettuati in Sicilia dalla fine della guerra, ed in particolare [...] centro, si è trovata inserita la tomba greca a tegole piane e, intorno, resti di varie deposizioni preistoriche, ossia ossa e ceramica. Di questa, qualche frammento può essere appartenuto ad un vaso campaniforme. Nell'insieme le tombe preistoriche di ...
Leggi Tutto
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...