GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] perché i tedeschi avevano ordinato il trasferimento dell'ufficio tecnico a Firenze […] Quando arrivarono gli americani ero ridotto pelle e ossa; mi presentai al "Rest Camp" della croce rossa; feci sketch per i militari alleati" (in Luisi).
Il non più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] gli hanno dato un rilievo che non poteva essere più grandioso. Ripresi allora a farmi strada attraverso zampe, antenne, ossa e piume – ma quando volevo sentirmi veramente a mio agio mi sono dedicato a studi filologici, di economia politica, storici ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] e le distribuì nei diversi conventi.
Il 17 apr. 1317 si spense ad Avignone, dove fu sepolto; nel 1624 le sue ossa furono deposte nel sarcofago del confratello Guido Terrena, anch'egli maestro di teologia a Parigi e suo successore alla guida dell ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] delle ultime odi, infatti, rivolgendosi a Firenze e costatando rassegnato l'impossibilità di un ritorno definitivo in patria ("queste ossa ormai del settantesimo anno / carche non ti rendo io") si dichiarava certo di una memoria letteraria più viva e ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] solo un pertugio da cui ricevere un tozzo di pane dal religioso (un vecchio eremita tedesco) che vi risiedeva, egli scoprì le ossa di quell'"avo" romanzesco che gli consentì di richiamarsi al "sangue di Pipino". Ebbe nuove visioni e "conferenze" con ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] , iniziate il 20 genn. 1626, scontentarono ben presto gli studenti: poco preoccupato d'illustrare gli organi sensori, d'esaminare ossa, nervi, vene, muscoli, pago che il sezionatore, a un suo cenno, si limitasse a mostrare, senza far parola, tessuti ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] vivente un "plantanimale". Nella struttura di polipi e coralli egli cerca una correlazione con la struttura delle piante: le ossa e lo scheletro duro di quelli corrisponderebbero al libro di queste. Ecco apparire il secondo motivo dell'interesse che ...
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Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] di Arsenal, tuttavia, risultano ancora poco caratterizzati, portatori di idee e ideologie prima ancora che uomini in carne e ossa. Il film piacque allo spettatore comune, ma non agli scrittori, né alla critica che finì per mettere in cattiva luce ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] , particolarmente interessante dove studia le lesioni del capo per cause esterne. Vi sono, inoltre, sei tavole anatomiche delle ossa del capo ed uno schema delle prominenze di esso. Vi sono aggiunti due brevi trattati, sulle contusioni del capo ...
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MANNU, Andrea
Massimo Aliverti
Nato a Sorso, nel Sassarese, il 7 genn. 1873 da Nicolò, proprietario terriero, e da Francesca Cossu, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Sassari il [...] dei mammiferi, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, XIX (1922), pp. 355-389; Sopra una varietà delle ossa nasali nel genere Equus, in Il Nuovo Ercolani, XXVII (1922), pp. 243-253; Foramina frontalia perforantia und Fissura bregmatica ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...