DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] far principio possa, / scrivere in prosa o 'n versi quel ch'i' voglio, / se non che vostro sono in carne e 'n ossa (Riccard. 2735, f. 171r): il D. non poteva sapere che l'anno successivo Rinaldo degli Albizzi, capo della fazione antimedicea, sarebbe ...
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FORESTI, Lodovico
Nicoletta Morello
Nacque a Bologna il 27 marzo 1829 da Federico e da Adelaide Brunetti. A vent'anni si iscrisse alla facoltà di medicina, proseguendo gli studi a Firenze, dove si trasferì [...] . si recò a vedere alcuni resti fossili notati nella zona di Riosto, vicino a Bologna: si trattava di un teschio ed altre ossa che ad un primo esame sembravano appartenere ad un sirenoide del genere Halitherium; l'anno dopo anche il Capellini andò ad ...
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DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] affermava così, anche per l'insegnamento e l'assecondamento del Durante, studioso delle malattie chirurgiche delle ossa e brillante operatore dello scheletro, la sua naturale inclinazione per quel particolare settore della chirurgia.
Nell'università ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] ., 74.7), contiene quattro trattati ippocratici commentati da Galeno, Apollonio di Cizio, Palladio e Rufo, i trattati di Galeno sulle ossa e sui bendaggi, i trattati sui bendaggi di Sorano e di Oribasio, il trattato di Sorano sui segni delle fratture ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] ne provocava la necrosi e la successiva eliminazione, ostacolando la suppurazione e favorendo la rigenerazione (Istorie di malattie delle ossa e delle articolazioni curate con il nitrato d'argento, in Gazz. medica italiana. Provincie sarde, s. 2, XII ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] la sua adesione alla dottrina catara; la sua condanna fu pronunciata il 22 marzo 1301 dal C., che ordinò che le ossa dell'eretico fossero dissepolte, bruciate e disperse e che il sarcofago di pietra, presso cui si diceva fossero avvenuti tanti ...
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BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] della SS. Trinità a Cava dei Tirreni. Il 20 ott. 1675, anno del giubileo, esumò con gran pompa le ossa degli otto abati cavensi beatificati (Simeone, Falcone, Marino, Benincasa, Pietro II, Balsamo, Leonardo, Leone II) raccogliendole nella restaurata ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] campi di applicazione della chirurgia del suo tempo: studiò la genesi e la metamorfosi di un sarcoma giganto-cellulare delle ossa, la patologia e la terapia delle ghiandole linfatiche; al primo congresso della Società italiana di chirurgia, nel 1883 ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] M. dovette con ogni probabilità crescere a Bagnacavallo, solo possesso sicuro rimasto al padre sino al 1368-69, e farsi le ossa seguendolo nelle imprese da lui compiute per lo più al soldo di Bernabò Visconti.
La prima notizia relativamente certa che ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] ., VIII [1876], coll. 6-14), con la dimostrazione dell'istogenesi comune dell'angioma cavernoso delle ossa e di altri organi (L'angioma cavernoso delle ossa, ibid., IX [1877], coll. 177-186) e l'individuazione di una particolare entità anatomoclinica ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...