Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] Magendie e Luschka con abnorme dilatazione del quarto ventricolo; di solito si associa a idrocefalo. Nella spina bifida le ossa del canale midollare non si chiudono, per cui le strutture sottostanti possono erniare, dando luogo a meningocele (se sono ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] , che appare come una massa umida, mammellonata, in sede ipogastrica. Questa malformazione si associa a una diastasi delle ossa pelviche, con perdita di rigidità da parte dell'anello pelvico e rotazione verso l'esterno dei femori, responsabile dell ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] dal luglio 1915 al marzo 1919, ibid. 1919.
Oltre ai lavori vanno ancora ricordati la apprezzata monografia Le cisti delle ossa lunghe, Milano 1931, tema della sua relazione al XXII congresso della Società italiana di ortopedia del 1931, e il trattato ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] scale di valutazione. Tale trattamento comporta però talvolta effetti collaterali, quali il calo della densità minerale delle ossa, vampate di calore e, ovviamente, la perdita dell'erezione. Poiché i meccanismi coinvolti nei comportamenti sadici non ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] [1971], pp. 335-345, in coll. con R. Caputo; Importanza clinica e prognostica delle lesionicutanee dell'istiocitosi X, in Tumori delle ossa e dei tessuti molli, a cura di U. Veronesi et al., Milano 1981, pp. 95-99) e alle conseguenze del drammatico ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] . Nel caso di distocie, è inoltre possibile il verificarsi di fratture ossee o lesioni a carico di varie parti del corpo. Frequenti sono: semplici ematomi del capo, fratture clavicolari o di ossa degli arti.
Per le anomalie congenite ➔ malformazione. ...
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NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] strepto- e stafilococciche - complicazioni frequenti degli ascessi cerebrali, delle otiti, delle otomastoiditi, delle osteomieliti delle ossa del cranio - l'associazione della penicillina ai sulfamidici si è dimostrata di efficacia rilevantissima ...
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PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] alterato.
Quando la ricostruzione interessa zone cutanee mobili ed estese (eventualmente a copertura di formazioni anatomiche più profonde come ossa, grossi vasi, tendini o nervi) si ricorre a un lembo, cioè a una porzione di cute che mantiene ...
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Con il termine "emoglobinopatie" vengono indicate tutte le patologie, sia quantitative che qualitative, della sintesi dell'emoglobina: le prime sono rappresentate dalle cosiddette talassemie (o thalassaemie), [...] tratta di un'affezione caratterizzata da anemia emolitica e da crisi vaso-occlusive a carico dei diversi organi (specie ossa, polmone, encefalo), dovute alla cristallizzazione intraeritrocitaria della Hb S specie in ambiente a bassa tensione di O2. L ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Ufficio federale.
Trovati fossili ossei di ominidi antichissimi. Il ritrovamento avviene nella valle dell'Awash, in Etiopia, e l'età delle ossa è stimata in 4 milioni di anni.
I primi casi di AIDS. Nel mese di giugno vengono riportati dai Centers for ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...