MENINGITE (XXII, p. 858)
Gino FRONTALI
Guido SOTTI
Gino FRONTALI
Meningite tubercolare. - Alla descrizione del quadro clinico di questa affezione, dobbiamo aggiungere qualche notizia relativa agli [...] miliare acuta. Non si escludeva peraltro l'eventuale diffusione per contiguità o per via linfatica da focolai ossei, dall'orecchio medio, oppure da conglomerati tubercolari encefalici. Secondo il Rich (1933) invece, nella maggior parte dei ...
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Il segmento dell’arto superiore compreso tra la regione del gomito e quella del polso.
Data la sua forma a tronco di cono appiattito in senso antero-posteriore, vi si considerano due facce e due margini: [...] indicato come esterno (o radiale) quello situato dal lato del pollice, come interno (o cubitale, o ulnare) l’altro.
I due segmenti ossei (il radio e l’ulna, o cubito) e il legamento interosseo che li unisce dividono l’a. in due regioni o logge, l ...
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Utilizzazione a fini terapeutici del magnetismo animale, ipotetico fluido che F.A. Mesmer riteneva si sprigionasse dagli organismi animali, e in particolare dall’uomo, e si riuscisse a concentrare e a [...] uso degli effetti di un campo magnetico generato da correnti elettriche per accelerare processi riparativi (in particolare ossei) o realizzare effetti analgesici. Trova indicazione nel trattamento di fratture, ulcere, nel diabete e in alcune malattie ...
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Sostanza (o combinazione di sostanze) naturale o artificiale, che può essere impiegata per un qualunque periodo di tempo, da sola o come parte di un sistema, per trattare, migliorare o sostituire un qualunque [...] della retina e, in ortopedia, per la realizzazione di cementi ossei e di protesi di tendini e legamenti. Più complessa è di calcio ampiamente utilizzati in ortopedia per riempimenti di difetti ossei e in ortodonzia per protesi.
B. di sintesi Si ...
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I progressi conseguiti dalla neuro-chirurgia negli ultimi anni sono in parte dovuti all'affinamento della diagnosi ed in parte al perfezionamento della tecnica.
Progressi diagnostici. - Gli esami clinici [...] anche molto grandi, della teca cranica. Fino a qualche anno fa i soli mezzi per colmare tali perdite consistevano nei trapianti ossei (fra i quali sono da ricordare quelli a lamelle osteo-periostee di F. Durante). Oggi si adoperano con successo anche ...
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Processo morboso di natura infiammatoria che colpisce i vari tessuti delle articolazioni. Può essere acuto o cronico e interessare una o più articolazioni (rispettivamente mono- e poli-a.).
Nelle a. di [...] del tifo addominale.
Se la lesione infiammatoria è solo sinoviale, si ha l’artrosinovite; se interessa anche i capi ossei, l’osteoartrite infettiva. I sintomi sono: dolore locale, tumefazione articolare, riduzione o impotenza funzionale, febbre con ...
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sesamoide In anatomia, osso accessorio, di piccole dimensioni, di forma rotonda od ovalare, per tali caratteri paragonato al seme di sesamo. Nell’uomo i s. si sviluppano in prossimità di talune articolazioni [...]
In anatomia comparata, i s. sono presenti anche nell’unico dito dell’arto anteriore degli Equidi, come noduli ossei pari e simmetrici cui corrispondono nella pelle ispessimenti cornei situati di fronte all’articolazione fra il terzo metacarpale e la ...
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sutura anatomia e medicina Una delle sinartrosi tipiche dello scheletro osseo dei Vertebrati, e in particolare dell’Uomo. Si articolano per s. le ossa di rivestimento del cranio dei Vertebrati e le piastre [...] es., le s. delle ossa del naso). Si dice suturale la membrana fibrosa o legamento interposto tra le superfici delle s. ossee; la sua scomparsa dà luogo a una sinostosi.
In chirurgia, operazione intesa a riunire tra loro, con mezzi idonei, i margini ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] , delle quali costituiscono un vestibolo. Nella struttura del n. si distingue anzitutto un’impalcatura, costituita da vari segmenti ossei e cartilaginei tenuti insieme da una membrana fibrosa; alla sua formazione concorrono le due ossa nasali e i ...
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Anatomia
Formazione di tessuto ectodermico o mesenchimale, che riveste un organo, separandolo dalle parti circostanti. Fra tutte, hanno particolare importanza le g. tendinee che avvolgendo i tendini, specialmente [...] tendini si dice comune. La g. fibrosa dei tendini è costituita dagli archi fibrosi disposti a ponte sui solchi ossei di scorrimento di alcuni tendini degli arti (per es., alle mani). Le malattie delle g. tendinee sono prevalentemente rappresentate ...
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osseo
òsseo agg. [dal lat. osseus, der. di os ossis «osso»]. – 1. a. Di osso, dell’osso: sostanza o.; le parti o. del corpo, prominenza o.; tessuto o., tessuto che costituisce la porzione di gran lunga prevalente delle ossa dei vertebrati,...
pesci1
pésci1 s. m. pl. [pl. di pesce; lat. scient. Pisces]. – In zoologia, raggruppamento privo di valore sistematico di vertebrati inferiori acquatici, marini e d’acqua dolce, eterotermi, che comprende le classi estinte anaspidi, celolepidi,...