Malattia delle fosse nasali caratterizzata da un profondo e diffuso processo di suppurazione che esita in atrofia e che coinvolge la mucosa e, in un secondo tempo, anche il periostio e le pareti ossee [...] seni paranasali e all’orecchio. Il decorso è cronico; di solito nell’età avanzata i sintomi si attenuano e scompaiono. In particolari casi possono essere indicati interventi chirurgici (innesti ossei, ricostruzione plastica delle cavità nasali ecc.). ...
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Malattia delle articolazioni di natura degenerativa, che compare in età adulta o, nei soggetti giovani, a seguito di un trauma che determini incongruità dei rapporti articolari dell’articolazione interessata. [...] è il processo di fissurazione e di sfibrillamento prima superficiale e poi profondo, con denudamento del sottostante tessuto osseo, che si determina a livello delle articolazioni con l’invecchiamento, quando si ha una perdita del contenuto acquoso ...
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Interruzione imposta con la forza o serie di apparecchi con cui si provvede ad arrestare il movimento di un meccanismo.
Economia
B. dei prezzi e dei salari
Arresto temporaneo imposto dai governi all’aumento [...]
Arresto improvviso, in flessione o estensione, di un’articolazione per l’interposizione di un corpo libero articolare tra i capi ossei o per la rottura di un menisco che agisce con meccanismo analogo.
B. cardiaco
Arresto o ritardo (b. totale o ...
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Ginocchio
Rosadele Cicchetti e Red.
Il ginocchio è la regione dell'arto inferiore in cui si realizza l'articolazione fra coscia e gamba. L'articolazione del ginocchio è costituita dai condili femorali, [...] arti (v. arto), che hanno avuto origine dalla trasformazione delle pinne pari, pettorali e pelviche, di alcuni Pesci ossei (Osteitti), presentano la disposizione tipica a tre segmenti (braccio, avambraccio e mano nell'arto anteriore; coscia, gamba ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] e le filiere da essi derivate sono soggetti a una rapida divisione cellulare, consentendo in questo modo di popolare il midollo osseo. I fattori che determinano la capacità di autorinnovarsi di una cellula e le modalità con cui le cellule tumorali ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] sul cancro negli animali preistorici. La letteratura riferibile all'era paleontologica riporta due tumori ossei riscontrati in dinosauri cretacei e un sarcoma osseo in un orso delle caverne risalente al Pleistocene.
Si ha menzione del cancro nell ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] dell'uomo hanno radici evolutive nelle pinne pari di alcuni Pesci ossei, dai quali si sono evoluti gli Anfibi: è nelle testimonianze quella del polso, perdono mobilità e gli elementi ossei si uniscono fra loro per mezzo di particolari articolazioni ...
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Gomito
Rosadele Cicchetti e Red.
Il gomito è la regione dell'arto superiore in cui si attua l'articolazione tra braccio e avambraccio (v. il capitolo Arti superiori, Gomito). L'articolazione del gomito, [...] 'ulna e del radio con l'ulna, tutte contenute in un'unica cavità articolare, è molto stabile, dal momento che le superfici ossee di omero e ulna sono serrate fra loro e la capsula articolare è spessa e rinforzata da robusti legamenti. L'articolazione ...
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omocisteina
Mauro Capocci
Composto chimico omologo all’amminoacido cisteina, da cui differisce per l’aggiunta di un gruppo metilene. È anche derivato da un altro amminoacido, la metionina, per sottrazione [...] . L’interazione con il collagene, inoltre, fa sì che l’omocisteina possa creare disturbi a livello dei tessuti ossei, rendendo le ossa più fragili. La prevenzione di questi disturbi è effettuata solitamente con l’assunzione orale o intramuscolare ...
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Lussazione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Con il termine lussazione (derivato dal latino luxus, "andato fuori posto, slogato") si intende uno spostamento reciproco persistente dei capi articolari. [...] casi più lievi, un distacco parcellare oppure, in quelli più gravi, anche una frattura di una delle due estremità ossee, dando luogo a una frattura-lussazione, il cui trattamento può essere solo chirurgico, essendo impossibile ottenere altrimenti una ...
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osseo
òsseo agg. [dal lat. osseus, der. di os ossis «osso»]. – 1. a. Di osso, dell’osso: sostanza o.; le parti o. del corpo, prominenza o.; tessuto o., tessuto che costituisce la porzione di gran lunga prevalente delle ossa dei vertebrati,...
pesci1
pésci1 s. m. pl. [pl. di pesce; lat. scient. Pisces]. – In zoologia, raggruppamento privo di valore sistematico di vertebrati inferiori acquatici, marini e d’acqua dolce, eterotermi, che comprende le classi estinte anaspidi, celolepidi,...