scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] la certezza propria delle verità immutabili. In realtà, ciò non avvenne né nelle s. fisico-matematiche né tanto meno in quelle esclusivamente fondate sull’osservazione e la classificazione dei fatti. Durante tutto il 18° sec., lo sperimentalismo e il ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] problema dello s. non soltanto come matematico ma anche come fisiologo, psicologo, fisico, e ne fa il punto focale di tutte le sue ricerche.
Le , di forma e di mutua posizione degli oggetti osservabili dall’uomo. Caduta tale concezione con l’avvento ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] of science di E. Nagel, volta, appunto, a mostrare che lo scopo dell'indagine fisica "può esser attinto solo isolando specifiche proprietà degli oggetti osservati e chiarendo i nessi costanti di dipendenza che sussistono fra le medesime. Quando una ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] rende bene i moti in longitudine della Luna. Merita tuttavia due osservazioni. In primo luogo, la distanza della Luna dalla Terra varia ultima considerazione merita di essere fatta. Le spiegazioni fisiche che Tolomeo suppone per i moti celesti sono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] conoscenza di cosa sia in sé un oggetto quantistico.
D'altro canto, sebbene Bohr sottolineasse che la fisica quantistica attribuiva all'osservatore un ruolo nuovo e attivo nelle misurazioni, egli negava che questo conducesse ad ambiguità o a perdita ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] partenza relativo a un errore compiuto da Aristotele il quale, osservando come una gallina fosse in grado di muoversi e di camminare .
Quale che sia il modello invocato dal mondo della fisica e della tecnologia, resta irrisolto il quesito di fondo: ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] analisi più riuscite, utilizzò una metodologia vicina a quella di Weber: osservando, per es., una correlazione fra i tassi di suicidio e una scienze sociali e umane va a quelle naturali e fisiche. È evidente, però, che un bisogno di riconsiderazione ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] , sull'impulso delle parti a unirsi al tutto nel corpo della Terra, sull'immensità del Creato, osservazioni che scaturivano tutte dal carattere fisico dell'ipotesi di partenza, e che erano destinate d'altra parte a essere riprese e sviluppate in ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] degli anni 1482-1490 e 1503-1514, mostrano una completa fusione tra i livelli qualitativi più alti dell'osservazione dei fenomeni fisici e di quelli organici, quest'ultima spesso sostenuta dalla pratica della dissezione, e le più raffinate tecniche ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] accade, al livello mentale, per l'operazione che aggiunge un'unità a un numero intero, o, al livello fisico, per l'operazione che osserva la coincidenza dell'estremità di un regolo graduato con un punto dell'oggetto misurato. Ma anche l'operazionismo ...
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osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...
osservabile
osservàbile agg. [dal lat. observabĭlis]. – 1. Che può essere osservato: sono fatti comuni, o. tutti i giorni; organismi così piccoli da essere o. solo al microscopio. Meno com., che si può o si deve seguire, adempiere e sim.:...