La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] del Sole o della Luna e quindi per la compilazione del calendario ‒ in generale non erano oggetto di osservazioneastronomica, a meno che non vi fossero motivi o interessi di altro genere. L'identificazione e la denominazione delle costellazioni ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] rispetto alle eclissi lunari visibili in circa 25 anni di osservazioni locali, i sacerdoti del calendario mesoamericano sarebbero stati in grado presso i Babilonesi, che era limitato ai soli astronomi e matematici. Ciò spiega pure un apparente ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] alla vita sulla Terra 4,5 miliardi di anni fa.
Urano, Nettuno e Plutone. - Sconosciuti fino all'avvento dell'astronomiaosservativa, i tre pianeti più esterni sono molto lontani dal Sole e per questo difficilmente visibili a occhio nudo. Urano venne ...
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Cosmologia
DDennis W. Sciama
di Dennis W. Sciama
SOMMARIO: 1. Definizioni e introduzione storica. □ 2. La Via Lattea. □ 3. Le galassie esterne e l'espansione dell'universo. □ 4. Radiogalassie. □ 5. [...] Via Lattea per i successivi sessant'anni.
Il problema fu riaperto nel 1906 dall'astronomo olandese J. C. Kapteyn (1851-1922), il quale propose che molti osservatori collaborassero a uno studio dettagliato di 206 zone selezionate del cielo. La sua ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] problema del corpo non può non riproporsi, e l'ampliamento di quanto risulta ormai osservabile non è l'unico motivo che spinga in tal senso. L'età dell'infinito ha nell'astronomia il suo manifesto, si direbbe il suo momento ideologico, ma quel che ne ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] che separa l’emisfero visibile da quello invisibile, e introduce gli importanti casi relativi a un osservatore posto all’equatore (la sphaera recta degli astronomi latini) o in qualsiasi punto che non sia l’equatore o il polo (sphaera obliqua; dove ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] è uguale all'altezza del polo celeste in quello stesso luogo, questo valore si determina facilmente per mezzo di metodi astronomici. L'osservatore può annotare l'altezza meridiana h del Sole in un dato giorno e calcolare la declinazione δ al momento ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] correlazioni sono state trovate iscritte lungo la circonferenza degli strumenti astronomici detti shi, di cui diversi esemplari sono noti a sui ritmi del ciclo agricolo, piuttosto che sull'osservazione e il calcolo dei movimenti degli astri. Come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia ellenistica
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I modelli astronomici di Eudosso, Callippo e Aristotele presentano [...] attrezzato con strumenti graduati di vario genere e localizzato sull’isola di Rodi.
Grazie alle osservazioni Ipparco è il primo astronomo a compilare un catalogo stellare del quale ci rimane traccia all’interno dell’analogo catalogo inserito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I filosofi presocratici
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dalle origini al sorgere della scuola filosofica [...] prima e in arabo poi, a partire dal VII secolo, e nella formazione di osservatori e di scuole di astronomia matematica.
Lungo questa terza via l’astronomia greca torna a penetrare nell’Europa latina a partire dal XII secolo, attraverso la Spagna ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...