La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] , e quale tipo di prova si doveva portare alla discussione per aprire il caso? Qual era il ruolo delle osservazioni in astronomia e quando una spiegazione si poteva considerare accettabile? Il più rappresentativo per questo tipo di domande fu l ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Alternative all'astronomia tolemaica
George A. Saliba
Alternative all'astronomia tolemaica
Fu relativamente facile trovare difetti [...] allora evidente che il punto C‴ si sarebbe trovato ad abbracciare il deferente tolemaico, salvando così questa parte delle osservazioni dell'astronomo alessandrino. Inoltre, applicando il lemma di al-῾Urḍī alle rette EC‴ e K′C″ ‒ si poteva facilmente ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] di Yaḥyā ibn Abī Manṣūr al-Ḥāsib, al-Ma᾽mūn incaricò a Damasco un altro astronomo, Ḫālid ibn ῾Abd al-Malik al-Marwarrūḏī, di procedere alla prima osservazione continua (un anno intero) del movimento del Sole e della Luna. È durante questo periodo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] un esempio significativo della fiducia di Hooke nel futuro degli strumenti di misurazione.
Per la ricerca astronomica nel XVII sec., sono fondamentali gli osservatori di Greenwich e di Parigi; quest'ultimo fu terminato nel 1672 e tra i suoi strumenti ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] maneggevole e conveniente, questo strumento era soggetto a troppi errori di eccentricità per poter essere impiegato nelle osservazioniastronomiche di alta precisione.
La ballestriglia raggiunse il suo apogeo nel 1572/1573 grazie a Thomas Digges ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] e la luminosità intrinseca, per quasi due decenni William Herschel non pubblicò i risultati di queste sue osservazioniastronomiche basate sul prisma.
La mancata conoscenza dei meccanismi fisici che presiedevano all'azione delle forze a corto ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] questo genere di insuccessi ed è interessante osservare che la loro frequenza cresce in prossimità della tradizione aristotelica della filosofia della Natura. Per quanto possa sembrare strano, l'astronomia, che, seguendo le indicazioni di Aristotele ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] la loro natura celeste.
Galilei e le novità celesti
Dalla fine del Cinquecento in poi, l’astronomia entra in una nuova fase di osservazioni di fenomeni celesti inaspettati. La supernova del 1572 e la cometa del 1577 apriranno nuovi fronti nella ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] Teone sull’astrolabio piano fu preso a modello dalle successive trattazioni della materia. Teone fu anche autore dell’unica osservazioneastronomica a noi nota in quei tempi, quella dell’eclisse solare totale del 16 giugno 364.
Da Proclo a Eraclio ...
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La nuova astronomia
Enrico Maria Corsini
I recenti e rapidi progressi nell’osservazione dell’Universo, combinati con nuove considerazioni di natura teorica e con simulazioni numeriche condotte con strumenti [...] dell’Universo vero. La diffusione delle informazioni avviene in seno agli osservatori virtuali che mirano alla creazione e alla gestione di archivi di dati astronomici digitali, grazie ai quali si può accedere liberamente non soltanto ai risultati ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...