L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] il metallo per gli specchi, li formava e poi li molava e lucidava a mano. Il suo primo diario delle osservazioniastronomiche, iniziato nel marzo 1774, registra le impressioni d'uso relative a un riflettore newtoniano con lunghezza focale pari a 5 ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] di lasciare il suo osservatorio. Il governo ricercò un compromesso, proponendogli di diventare astronomo di Stato o addirittura il direttore di tutti gli osservatoriastronomici italiani. Ma padre Secchi rimase fedele alla causa gesuita e papale, e ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] . Dopo aver brevemente descritto questi primi esempi, vedremo su quali principî si basava la nuova tipologia di edifici degli osservatoriastronomici. Quello costruito da Abū Sahl era un locale chiuso da ogni lato, dal pavimento concavo, a forma di ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] con precisione l'ora della preghiera ha determinato, o comunque incrementato, lo studio dell'astronomia e la relativa costruzione di osservatoriastronomici in quasi tutte le grandi città. La chiamata alla preghiera ha portato alla creazione del ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] Più perplessi lascia l'ipotesi che Stonehenge o gli allineamenti di mènhir della Bretagna costituiscano una sorta di osservatoriastronomici, dal momento che le nozioni necessarie erano già state acquisite prima della loro realizzazione e che questi ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] Mary Whitney e Antonia Maury proseguirono la tradizione accademica da lei inaugurata.
Il paese che nel 1800 possedeva più osservatoriastronomici era però la Gran Bretagna, e mentre solo due di essi, a Greenwich e Oxford, erano rispettivamente un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dal telefono alla radio (e ritorno?)
Gabriele Balbi
Due media, due idee
Telefono e telegrafia senza fili (abbreviata in Italia come tsf, ma conosciuta anche come wireless) comparvero a distanza di pochi [...] come la prima audience radiofonica. I primi e più attivi radioascoltatori furono alcuni studiosi e ricercatori degli osservatoriastronomici, che per le loro sperimentazioni necessitavano di conoscere l’ora esatta e le previsioni del tempo fornite ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] che in pochi mesi gli strumenti di analisi comparvero nei laboratori dei chimici e dei farmacisti, negli osservatoriastronomici, negli ospedali, nei centri d'indagine giudiziaria, nelle acciaierie e, in pochi anni, anche nei laboratori scolastici ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] diffusero verso ovest attraverso tutto il continente, includevano frequentemente osservatoriastronomici, spesso attrezzati con eccellenti telescopi rifrattori forniti da Clark. Questi osservatori accademici, in base alle dotazioni e alle aspirazioni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] di torri a vari piani nella terrazza superiore degli edifici, usate sia come abitazioni sia come osservatoriastronomici: emblematico in questo senso è il sito di Casa Grande (Arizona). Altrettanto caratterizzante nell'ampio territorio ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...