PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] di realizzazione.
Durante gli anni Ottanta, Pacini fu anche tra i promotori di una importante riforma degli osservatoriastronomici in Italia, elaborata per il ministero dell’Università e della Ricerca scientifica e tecnologica da una commissione ...
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eclissi
eclissi (o eclisse) [s.f. Der. del lat. eclipsis, dal gr. ekléipsis "scomparsa", a sua volta da ekleípo "sparire"] [ASF] Oscuramento totale o parziale di un corpo celeste per l'interposizione [...] di 8000 e. solari e 5200 e. lunari. Attualmente, inoltre, carte terrestri in cui sono indicate le zone interessate dalle e. di Sole (v. fig.) fanno generalm. parte delle Effemeridi annuali e degli Annuari degli Osservatoriastronomici più importanti. ...
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cronografo
cronògrafo [Comp. di crono- e -grafo] [MTR] Strumento per registrare la durata di intervalli di tempo relativi a determinati fenomeni; il termine è usato correntemente, ma impropr., anche [...] sino al centesimo di secondo. C. del genere erano, e in qualche caso sono tuttora, usati, per es., negli Osservatoriastronomici per registrare gli istanti del passaggio di astri al meridiano; sono presenti tuttora, ancora a titolo di esempio, nei ...
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effemeride
effemèride [Der. del lat. ephemeris -idis, dal gr. ephemerís -ídos "giornaliero", comp. di epí "sopra" e heméra "giorno"] [ASF] [GFS] Tavola numerica che fornisce le coordinate e altri dati [...] e. nautiche se compilate principalmente per la navigazione), sono pubblicate, con frequenza annuale, a cura di Osservatoriastronomici o di Enti pubblici interessati alla navigazione. Molto ricche e accurate sono le American Nautical Ephemeris; in ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] strumenti e gettarono le basi della superiorità tedesca in questo tipo di produzione durante il XIX secolo. Nel periodo postnapoleonico gli osservatoriastronomici europei modernizzarono i loro apparati, sostituendo l'antico quadrante con i circoli ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] che in pochi mesi gli strumenti di analisi comparvero nei laboratori dei chimici e dei farmacisti, negli osservatoriastronomici, negli ospedali, nei centri d'indagine giudiziaria, nelle acciaierie e, in pochi anni, anche nei laboratori scolastici ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] fu sperimentato nel 1787 nel corso di una collaborazione tra Francia e Inghilterra per determinare la posizione degli osservatoriastronomici di Parigi e di Greenwich.
Borda fu chiamato a far parte della Commissione francese dei pesi e delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] ricerca chimica e fisica furono le accademie, i laboratori privati (inclusi quelli dei farmacisti), gli osservatoriastronomici e le università. All'epoca molti governi occidentali avevano inoltre iniziato a finanziare progetti che prevedevano l' ...
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FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] memorie "relative al calcolo e costruzione di obiettivi fotografici, da impiegarsi in un apparecchio a corredo degli osservatoriastronomici" (cfr. Aug. Forti, p. 8): Determinazione di un apparecchio fotografico acromatico a tutte le distanze dall ...
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meridiano 2
meridiano2 [s.m. dall'agg. meridiano] [ALG] Relativ. a una superficie sferica, un diametro della quale sia stato scelto come asse: (a) la circonferenza massima intersezione della superficie [...] , il m. superiore, contenente lo zenit, e il m. inferiore, o antimeridiano, contenente il nadir. Negli Osservatoriastronomici, il m. superiore è materializzato mediante una linea del reticolo del telescopio meridiano (→ meridiano1). ◆ [GFS] M ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...