BRIOSCHI, Carlo
FFerri
Nacque a Milano nel 1782. Nel 1805 venne invitato, in qualità di alunno ingegnere, a collaborare, presso la specola di Brera, cm personalità di rilievo quali F. Carlini, G. Santini, [...] una serie di riassunti meteorologici. Al B. venne anche affidata l'ispezione generale della Specola, la cura delle osservazioniastronomiche e meteorologiche e la direzione dei lavori. Nel giugno di ogni anno, a partire dal 1821, il B., quale ...
Leggi Tutto
FLORA, Ferdinando
Edoardo Proverbio
Nacque a Colle Sannita (Benevento) il 19 ott. 1902, da Giuseppe e da Vincenza Di Lecce; fu fratello del noto critico e storico della letteratura italiana Francesco. [...] 1921. In tale veste prestò servizio anche in Libia nel 1923.
Negli anni successivi entrò nel ruolo degli osservatoriastronomici, addetto alle misurazioni meteorologiche presso l'osservatono di Bologna quale assistente di G. Horn d'Arturo. Passato ...
Leggi Tutto
Astronomo danese (Knudstrup, Scania, 1546 - Praga 1601). Avviato agli studî di giurisprudenza, passò assai presto a quelli astronomici, sembra dopo aver osservato l'eclisse di Sole del 21 agosto 1560. [...] Sole) e in parte geocentrico (Luna e Sole orbitanti intorno alla Terra); ma soprattutto raccolse una messe ingentissima di osservazioni, che servirono poi a Keplero per la formulazione delle sue leggi. Caduto in disgrazia di Cristiano IV di Danimarca ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] e successore G. B. Donati che apprezzavano e usavano i suoi strumenti. L'A. stesso già nel 1820 iniziava con questi osservazioniastronomiche del diametro del sole, di eclissi, di Giove e di Saturno e loro satelliti, di comete, come quella di Halley ...
Leggi Tutto
ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] ufficiale, XLI (194), 1, pp. 2323 s.; Ministero della Pubblica Istruzione. Direzione generale dell'istruzione superiore, Osservatori astrofisici astronomici e vulcanologi italiani, Roma 1956, pp. 1-22, 137-163; H. Wright, Explorer of the Universe ...
Leggi Tutto
CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] che gli servirono come base per il calcolo delle orbite delle comete (cfr. Sulle osservazioni di comete fatte da Paolo Dal Pozzo Toscanelli e sui lavori astronomici in generale, Roma 1894), mostrando come il merito, che si attribuiva al Regio-montano ...
Leggi Tutto
CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] G. V. Schiaparelli sul pianeta Marte indussero il C. a uno studio accurato delle pubblicazioni dell'astronomo di Brera; allo studio seguirono le prime osservazioni su Marte nel 1894 in cui tutto il lavoro si ridusse a tentativi più o meno fortunati ...
Leggi Tutto
MAGNAGHI, Giovan Battista
Ana Maria Millan Gasca
Nacque a Lomello, presso Pavia, il 21 marzo 1839, da una famiglia di proprietari terrieri. Dopo il trasferimento della famiglia a Genova, nel 1851 entrò [...] formazione degli ufficiali idrografi e creò, dotandoli delle necessarie apparecchiature, un osservatorio astronomico presso la sede nel forte San Giorgio e osservatori oceanografici a Genova, Venezia e La Maddalena. Nel contempo, installò le officine ...
Leggi Tutto
COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] Cometa scoperta a Parma nel 2 6; Comete periodiche di Enke e di Biela. Osserva quindi il C.: "Queste due comete sono state trovate ed osservate per la prima volta dagli astronomi del Collegio Romano il 10 7 presso la stella 26 dell'Auriga (quella di ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] Mario) determinata nei mesi di luglio e agosto 1907 (in coll. con V. Reina, L. Gabba e G. A. Favaro), in Pubbl. dell'Osserv. astronomico di Brera, L (1912), pp. 3-78; La latitudine di Roma negli anni 1912-13 e l'ipotesi dell'Hirajama, in Rend. dell ...
Leggi Tutto
astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...