CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] [1901], pp. 61-80).
Il C. iniziò la sua carriera diastronomo nel febbraio 1899, presso l'osservatorioastronomicodiTorino, diretto da F. Porro, che aveva assunto il compito di rielaborare il catalogo stellare fatto da P. Piazzi quasi un secolo ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] può approssimare infinitamente senza mai raggiungere". Indicativa poi della attività non puramente burocratica del C. come direttore dell'osservatorioastronomicodiTorino è la memoria letta il 6 maggio 1787 De l'orbite d'Herschel ou Uranus avec des ...
Leggi Tutto
DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] deceduto il Plana, venne offerta al D. la cattedra diastronomia all'università e la direzione dell'osservatorioastronomicodiTorino. Questo era, allora, estremamente povero di mezzi e di strumenti; il Plana infatti aveva dedicato il proprio studio ...
Leggi Tutto
CASATI, Edmondo
Enrico Ferri
Nacque a Torino il 10 apr. 1877 da Giovan Battista e da Carlotta Ceresole. Compì tutti gli studi nella città natale, laureandosi, il 14 sett. 1900, in ingegneria civile [...] , durante la quale progettò e diresse la costruzione, negli anni 1912-14, della nuova sede dell'osservatorioastronomicodiTorino, preferì dedicarsi esclusivamente alla speculazione scientifica, e, nel 1913, conseguì la libera docenza.
Il C. insegno ...
Leggi Tutto
Astronomo e geodeta (Legnago 1882 - Padova 1957), prof. di geodesia nell'univ. diTorino (1922), poi direttore dell'osservatorioastronomicodi Padova (1922-52) e prof. diastronomia in quell'università; [...] socio nazionale dei Lincei (1932). Compì ricerche sul calcolo delle orbite, indagini nel campo della gravimetria, dell'astronomiadi posizione e della fotometria. Gli si deve la creazione dell'osservatoriodi Asiago, succursale di quello di Padova. ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] che quello poteva essere un primo passo verso l'università diTorino. Dal novembre 1751 il F. fu a Casale, dove piano del Boscovich per l'osservatorioastronomicodi Brera; ma nonostante lo scioglimento della Compagnia di Gesù e il trasferimento del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] Brunacci. Nel 1813, venne assunto all’Osservatorioastronomicodi Brera a Milano dove partecipava alla redazione scriverle. Ho appena ricevuto un breve articolo dal Sig. Mossotti diTorino sulle forze che governano la materia. Lo ha visto? Ne ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] , insoddisfatto delle proprie conoscenze, chiese di essere incluso nel piccolo drappello di ufficiali-astronomi che, sotto la guida di Vicente Tofiño, stavano imprimendo nuovo impulso all'osservatorioastronomicodi Cadice e realizzavano l'idrografia ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] il problema più generale dell'ottica, in Atti della R. Acc. delle scienze diTorino, XLIV [1908], pp. 159-170, in collab. con G. Fubini).
loro e a G. Abetti, direttore dell'osservatorioastronomicodi Arcetri, si raccolsero alcuni studenti, tra cui ...
Leggi Tutto