ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Boffito, L'epistola di Dante A. a Cangrande della Scala: saggio d'edizione critica e di commento, in Mem. d. R. Acc. d. scienze diTorino, s. 2, e commento a cura di F. Angelitti, Palermo 1932 (Pubblicazioni del R. Osservatorioastronomico, n. XXXV); ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] di logica, filosofia e metafisica, per una durata complessiva di dieci-dodici anni. A Brera era attivo, come organizzatore dell’osservatorioastronomico moderna e contemporanea. Atti del III Convegno nazionale, Torino…1996, Bari 1998, pp. 327-348, e ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] costruzione di un osservatorioastronomico. Significativo fu il ritorno alla cattedra pisana di teologia 1526-1800, Chicago 1973, ad ind.; H. Acton, Gli ultimi Medici, Torino 1974, ad ind.; F. Borroni Salvadori, Cerimonie e feste sotto gli ultimi ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] di cere anatomiche, istituì una biblioteca specializzata, iniziò la costruzione dì un osservatorioastronomico e il permesso di portare con sé, come aiuto, G. Fabbroni. Passarono per Milano, Pavia (presso il fratello Gregorio), e per Torino; a Ginevra ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] di Minerva, I (1696), pp. 390-394) e dettò una Lezione Accademica (Torino 1678) nel corso di un confronto diretto a Torino il suo aiuto, iniziò nel 1679 la costruzione di un grande osservatorioastronomico nel proprio palazzo sul Canal Grande.
Come si ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] di Coroglio, costruito il ponte della Sanità (intitolato a Napoleone). Nell'edilizia vanno ricordati il grande porticato del foro Gioacchino (poi piazza del Plebiscito), l'osservatorioastronomico M. e l'Italia meridionale, Torino 1965; P. Villani, Il ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] Battista Bianchi diTorino, pubblicate nel Theatrum anatomicum di Jean-Jacques Manget osservatorioAstronomico, Osservazioni meteorologiche 1740-1768 (autografo); Arch. di Stato di Venezia, Riformatori dello Studio di Padova, b. 514 (Catalogo di ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] di teologia scolastica; 1645-47: prefetto degli studi; 1647-48: lettore di matematica). A Bologna Riccioli attrezzò un osservatorioastronomico più di cinquanta tra edizioni e ristampe in Italia (Venezia, Padova, Bologna, Roma, Milano, Torino, Napoli ...
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XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] scolopi, dove nel 1756 aveva dato vita a un piccolo osservatorioastronomico, il primo a Firenze, ancora oggi esistente e che porta il suo nome; anche gli strumenti astronomici e i libri di Ximenes furono esclusi dal sequestro che colpì i beni dei ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] di differenza di longitudine tra l'osservatoriodi Milano ed altri osservatori italiani ed esteri). Un altro merito del, C. fu quello di divulgare l'astronomia secolo dello Stato unitario, in Mem, d. Acc. d. sc. diTorino, s. 4, 1 (1962), p. 32; J. C. ...
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