FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] dal 7 genn. 1851), occupandosi in particolare dell'università di Roma, per la quale dispose l'ingrandimento dell'osservatorioastronomico e il miglioramento delle sue dotazioni.
La sua esperienza di canonista e teologo si rivelò ancora preziosa nella ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] Leone XII, Milano 1843, I, pp. 20-21, 63; II, p. 115; III, p. 187; E. Fabri Scarpellini, Ragguaglio storico del Pontificio Osservatorioastronomico di Roma...,Roma 1846, pp. 14 s., 50 ss.; D. Silvagni, La corte e la società rom. nei secc. XVIII e XIX ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] bufalo, che quegli poi accolse nella sua Histoire naturelle (Paris 1782). Partecipò infine alla formazione dell'osservatorioastronomico che il fratello Francesco, con la collaborazione di esperti scienziati, aveva costituito nel 1778 in un'altana ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] si presentarono maggiori opportunità per la realizzazione di alcuni progetti. Il 30 nov. 1890, giorno di inaugurazione dell'osservatorioastronomico nel seminario pavese, il M. pronunciò un discorso su La meteorologia del clero, in cui è sintetizzato ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] con i quali il C. entrò in contatto va ricordato il duca Francesco Caetani; questi aveva impiantato un proprio osservatorioastronomico e meteorologico, la cui direzione fu affidata prima all'abate De Cesaris, poi al C. stesso che fu coadiuvato ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] della Carta fotografica del Cielo e del Catalogo astrografico. Dopo alcuni mesi trascorsi a Parigi, presso quell'osservatorioastronomico, per acquistare pratica nella fotografia celeste e nei metodi di misura e di calcolo delle posizioni delle ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] vescovo, Agostino, che, dal suo appartato osservatorio africano, restituisce il senso dell'equilibrio alla come patria dell'anima umana dopo la morte. Il punto di vista astronomico secondo il quale i pianeti sono fissati ciascuno su una sfera ‒ un ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] 1931, p. 73 ss.; A. Schott, Das Werden der bab.-assyr. Positions-Astronomie, in Ztsch. d. Deutsch. Morgenl. Ges., 88, 1934, pp. 302-337 G. Tabarroni, Sfere celesti sulle monete Romane, Pubbl. dell'Osservatorio astron. Univ. di Bologna, VI, n. 14, 1955 ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] quale furono distrutti monumenti e documenti fondamentali della cultura abbaside, fondò il grande osservatorio di Marāgha, al quale collaborarono i più grandi astronomi del tempo, come Nāṣir al-Dīn Ṭūsī ('il terzo maestro' del canone scientifico ...
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osservatorio
osservatòrio s. m. [der. di osservare]. – 1. Luogo o costruzione particolarmente attrezzati per l’osservazione a distanza (come gli o. militari) o per determinate osservazioni, ricerche, indagini di natura scientifica: o. astronomico,...
specola
spècola s. f. [dal lat. specŭla «osservatorio», der. di specĕre «guardare, osservare»]. – 1. ant. Luogo elevato, adatto per osservazioni astronomiche. 2. Osservatorio astronomico: la s. (o, come nome proprio, la S.) vaticana, a Castelgandolfo,...