Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di C. Stajano, Roma-Bari 1996, pp. 371-422 (poi ripubbl. a parte: La letteratura italiana del Novecento, Roma-Bari 1998).
V. Bagnoli, Contemporanea. La nuova poesia italiana verso il Duemila, Padova 1955) dal suo osservatorio occidentale in una poesia ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] denunciano apertamente la volontà polemica di fungere da osservatorio critico da cui giudicare valori Battaglin, Il linguaggio tragicomico del G. e l'elaborazione del "Pastor fido", Padova 1970; E. Bonora, Retorica e invenzione, Milano 1970, pp. 178- ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] Allen, X, Oxonii 1941, p. 232). Il 1 agosto passa da Padova e vi incontra Viglio Zuichemo: da lui sappiamo che si era trattenuto un anno storia europea da un importante osservatorio, facendo esperienza di uomini e di paesi, esercitando egli stesso un ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] veneta[.] Atti del Convegno di Studi organizzato dalla Fondazione "Giorgio Cini" ... Venezia, Padova, Verona, 30 marzo - 583-601; L'eresia degli Antipodi, Firenze 1905 («Pubblicazioni dell'Osservatorio del Collegio alla Querce», serie in -4°, N. 5), ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] 2). Passato Guglielmini a Padova, nel 1699 l'Università di Bologna destinò una terza lettura di matematica ai settori prima Desimoni, Notizie di Paris Maria Salvago e del suo osservatorio astronomico in Carbonara, in Giorn. ligustico di archeologia, ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] di Verona, si iscrisse dapprima alla facoltà di lettere dell'Università di Roma e in seguito alla facoltà di giurisprudenza a Padova, ma senza laurearsi. Inseritosi nell'attività imprenditoriale di cronaca", una sorta diosservatorio sulla società che ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...