VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] insoddisfatto della propria situazione a Pisa, accettò di trasferirsi all’Università diTorino. Promotori della chiamata erano stati il fisico presso l’osservatoriodi Mount Wilson, che Hale dirigeva. Quando Hale decise di promuovere una ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] vigilia della guerra.
Il lungo soggiorno in un importante osservatorio della politica internazionale, qual era allora la capitale dell' , tenuta il 21 nov. 1914 all'albergo Europa diTorino). Per questo, quando il G. venne destinato corrispondente ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] . Nel 1749 gli veniva appunto affidata l'appena istituita residenza diTorino, dove giunse agli inizi dell'anno successivo.
Il C. da un osservatorio privilegiato l'impegno che gli era congeniale di scrupoloso informatore e di acuto interprete degli ...
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CARREL, Jean-Antoine, detto il Bersagliere
Giovanni Bertoglio
Nacque il 17 genn. 1829 nel villaggio di Crétaz (frazione di Valtournanche, Aosta); figlio di Barthélemy, viene considerato per antonomasia [...] anni a Cogne studiandone la zona, fondandovi un osservatorio metereologico (il più elevato in quei tempi), . 215); Ascensione del Gran Cervino dal versante ital., in Boll. del Club Alpino diTorino, 1865, 1, pp. 17-19 (quindi in Riv. mensile del C.A. ...
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MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] moglie e dell’astronomo Francesco Carlini, direttore dell’Osservatoriodi Brera, si concluse il 23 giugno dell’ dell’Italia nell’epoca napoleonica,Torino 1950, pp. 77, 317; S. Zaninelli, L’industria del cotone in Lombardia, Torino 1967, pp. 43 s., ...
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TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] di diplomatico di secondo rango, respirando indubbiamente un’aria più libera nella centralità dell’osservatoriodi pp. 82 s.; F. Venturi, Settecento riformatore. Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, p. 11; P. Stella, Il giansenismo in Italia, I, ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] lasciò L'Europeo. Per il 1954-55, quale redattore della Stampa diTorino (a cui collaborò dal 1953 al dicembre 1971), viaggiò in Europa e la prima puntata del Diario italiano, osservatorio e testimonianza critica di vita nazionale che il B. condurrà ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] marzo 1863 dell'Accademia delle scienze diTorino, mentre gli venivano affidati altri importanti incarichi, come quello di membro della Consulta centrale di pesi e misure e, nel 1865, di direttore dell'Osservatorio astronomico, succedendo a G. Plana ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] Arese, dai conti Casati ai Borromeo, in una Torino divenuta, per effetto dell'afflusso dei proscritti dei vari Stati italiani, un osservatoriodi largo respiro internazionale e un centro di stimolante dibattito politico e culturale.
Nel febbraio 1849 ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] e spregiudicata del particolare osservatorio in cui il B. lavorava, la Venezia di metà Seicento, gli consente È ignota la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diTorino, Sezione I,Lettere particolari, B, mazzo 88; M. Giustiniani, ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
pro-Tav
agg. inv. Favorevole alla realizzazione di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ Daniel Cohn-Bendit, figura leggendaria del ’68 francese, classe 1945, ieri mattina era nell’aula lauree di Lettere a Palazzo Nuovo a parlare di Europa...