FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] (1960), 2, pp. 366 s.; L. Caretti, Poesie di T. Tasso (1961), in Ariosto e Tasso, Torino 1977, pp. 162-168; A. Frattini, Per F. F .); E. Mazzali, F. E, dieci anni dalla morte, in Osservatorio politico letterario, XVIII (1972), 9, pp. 63-76; omaggio al ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] , insoddisfatto delle proprie conoscenze, chiese di essere incluso nel piccolo drappello di ufficiali-astronomi che, sotto la guida di Vicente Tofiño, stavano imprimendo nuovo impulso all'osservatorio astronomico di Cadice e realizzavano l'idrografia ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] osservatorio viennese, la diminuita sensibilità verso le pratiche del culto, come la scarsa osservanza per l'astinenza del venerdì - "non obstante che la Maestà del Re facci tener le Becharie serate, niente di . di letterat. e di storia, Torino 1850 ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] arti: questa funzione di superconsulente ministeriale gli permise di esaminare una grande quantità di progetti collocati all'intersezione di problemi e di scale diversi, distribuiti sull'intero territorio nazionale. Da questo osservatorio egli poté ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] D'altra parte, per la Segreteria di stato, Dresda poteva funzionare da buon osservatorio degli avvenimenti europei e russi; e pp. 41-47; G. Berti, Russia e Stati ital. nel Risorgimento, Torino 1957, pp. 121, 333-338, 564. Per i rapporti dell'A. coi ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] , visse da un osservatorio privilegiato la vicenda, a tratti farsesca, del corpo di spedizione inviato con poca i pressanti inviti di Mazzini a entrare nel Partito d'azione. All'inizio del 1854 poté finalmente stabilirsi a Torino, dove rimase, ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] 470-476; Il 15 maggio. Il primo Congresso degli scienziati e l'inaugurazione dell'Osservatorio in Valle di Pompei, 1890, pp. 180-207; Sei mesi di storia diplomatica del santuario di Pompei da gennaio a giugno 1890, 1890, pp. 225-227, 234-241; L'Opera ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] che, prima di diventare direttore del Museo civico, il C. già dirigeva l'osservatorio meteorologico da lui 754-85), aparte col titolo Sulle gamme e sui suoni di combinazione (Torino 1898); Note circa alcuni liutisti italiani della prima metà del ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] G. Abetti, astronomo dell'osservatorio del Collegio Romano, libero docente in astrofisica all'università di Roma; l'ing. J. Un secolo di progresso scientifico..., IV,Roma 1939, p. 165; G. Dainelli, Esploratori ed alpinisti nel Caracorum, Torino 1959, ...
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CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] di correzione al testo dell'opera. Nel 1782, trovandosi ancora a Parigi, il C. fece costruire un osservatorio italiana dopo il suo Risorgimento, VIII, Torino 1856, pp. 16; G. Dandolo, La caduta della Republica di Venezia…, Appendice, Venezia 1857, p. ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
pro-Tav
agg. inv. Favorevole alla realizzazione di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ Daniel Cohn-Bendit, figura leggendaria del ’68 francese, classe 1945, ieri mattina era nell’aula lauree di Lettere a Palazzo Nuovo a parlare di Europa...