CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] osservatorio viennese, la diminuita sensibilità verso le pratiche del culto, come la scarsa osservanza per l'astinenza del venerdì - "non obstante che la Maestà del Re facci tener le Becharie serate, niente di . di letterat. e di storia, Torino 1850 ...
Leggi Tutto
GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] arti: questa funzione di superconsulente ministeriale gli permise di esaminare una grande quantità di progetti collocati all'intersezione di problemi e di scale diversi, distribuiti sull'intero territorio nazionale. Da questo osservatorio egli poté ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] D'altra parte, per la Segreteria di stato, Dresda poteva funzionare da buon osservatorio degli avvenimenti europei e russi; e pp. 41-47; G. Berti, Russia e Stati ital. nel Risorgimento, Torino 1957, pp. 121, 333-338, 564. Per i rapporti dell'A. coi ...
Leggi Tutto
MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] , visse da un osservatorio privilegiato la vicenda, a tratti farsesca, del corpo di spedizione inviato con poca i pressanti inviti di Mazzini a entrare nel Partito d'azione. All'inizio del 1854 poté finalmente stabilirsi a Torino, dove rimase, ...
Leggi Tutto
LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] 470-476; Il 15 maggio. Il primo Congresso degli scienziati e l'inaugurazione dell'Osservatorio in Valle di Pompei, 1890, pp. 180-207; Sei mesi di storia diplomatica del santuario di Pompei da gennaio a giugno 1890, 1890, pp. 225-227, 234-241; L'Opera ...
Leggi Tutto
CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] che, prima di diventare direttore del Museo civico, il C. già dirigeva l'osservatorio meteorologico da lui 754-85), aparte col titolo Sulle gamme e sui suoni di combinazione (Torino 1898); Note circa alcuni liutisti italiani della prima metà del ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] G. Abetti, astronomo dell'osservatorio del Collegio Romano, libero docente in astrofisica all'università di Roma; l'ing. J. Un secolo di progresso scientifico..., IV,Roma 1939, p. 165; G. Dainelli, Esploratori ed alpinisti nel Caracorum, Torino 1959, ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] di correzione al testo dell'opera. Nel 1782, trovandosi ancora a Parigi, il C. fece costruire un osservatorio italiana dopo il suo Risorgimento, VIII, Torino 1856, pp. 16; G. Dandolo, La caduta della Republica di Venezia…, Appendice, Venezia 1857, p. ...
Leggi Tutto
Vulcanologo italiano (Torino 1865 - Roma 1944); prof. di scienze naturali nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, dal 1910 lavorò nell'Osservatorio vesuviano di cui fu a lungo direttore (incaricato [...] effettivo dal 1927 al 1935). Autore di importanti scritti geologici e soprattutto vulcanologici (tra i quali particolarmente notevole Il Vesuvio dal 1906 al 1920, 1926), diresse gli Annali dell'Osservatorio vesuviano e il Bulletin volcanologique. Gli ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] del sistema trincerato, e il relitto di una nave fu usato come osservatorio dall'esercito italiano. Alberto, e Callisto SISA), che aprì nel 1926 le prime linee italiane: Torino-Pavia-Venezia-Trieste, e Trieste-Zara con facoltativa Lussinpiccolo, ...
Leggi Tutto
automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
pro-Tav
agg. inv. Favorevole alla realizzazione di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ Daniel Cohn-Bendit, figura leggendaria del ’68 francese, classe 1945, ieri mattina era nell’aula lauree di Lettere a Palazzo Nuovo a parlare di Europa...