ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] precoce interesse, come dimostra l'esatta osservazione che egli fece del fenomeno della cometa apparsa nel 1591, che gli temi di scottante attualità, come quello della centralità e dell'immobilità dellaterra, che egli ribadisce contro le teorie ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] la coscienza di essere il privilegiato osservatore e testimone dell'effettivo grado di pericolosità del popolo , pp. CCXXVI s.; G. Golubovich, Biblioteca bio-bibliografica dellaTerra Santa e dell'Oriente francescano, I, Quaracchi 1906, pp. 190-213; ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] le eccezionali qualità di osservatore, ma numerose riserve sono avanzate nei confronti delle ipotesi esplicative dei vari fenomeni magnetica presente nella Terra e cooperante con la gravità alla stabilità e immobilità dellaTerra. Dal punto di ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] gennaio del 1665 lo troviamo a Venezia ove compiva alcun. osservazioni astronomiche su di una cometa apparsa appunto in quel periodo il D. sembra qui voler eludere la questione del moto dellaTerra. Interamente del D. sono i capitoli XVII e XVIII che ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] abitudine delle donne di recarsi ai bagni pubblici e lavarsi nude insieme.
Meno precisa e realistica l'osservazione su missionum S. Petri in Urbe, in Biblioteca bio-bibliografica dellaTerra Santa e dell'Oriente francescano, n.s., XIII (1930), pp. 305 ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Bartolomeo di Grottaferrata una terra (P. F. Kehr, Italia pontificia, II, p. 42); nel novembre dello stesso anno egli confermava episcopale.
Proprio tenendo conto di quanto si è osservato a proposito della missione in Germania del 1043, sideve, forse, ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] un pontefice facilmente dimentico delle forme cancelleresche. C'è del vero nella dura osservazionedell'Omodeo che l'A , con tutti gli appigli, i cavilli, le eccezioni, la terra: con la stessa tenacia con cui il contadino cerca di usurparla ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] C. la R. Cappellania laicale di S. Maria a Tebenda nella terra di Castiglione, in diocesi di Salerno. Nel novembre di quello stesso , osserva lucidamente il C., di opporsi al diffondersi delle idee e delle opinioni soltanto con l'opera della censura ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] destino dell'uomo in terra e nell'oltretomba.
Tipici di atteggiamento, così connesso a certe tendenze della letteratura di una immoderatezza etica e dello spirito. Fra i più recenti studiosi del B., c'è chi ha osservato giustamente (G. Pischedda) ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] assolutamente bello, ma giammai s'era offerta alla mia osservazione una fisionomia più notevole: egli aveva soprattutto uno quindi sepolto in terra sconsacrata e il suo corpo nonfupiù ritrovato.
Tale fu il destino dell'avventuriero siciliano, che ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...