TORTI, Francesco
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena il 30 novembre 1658 da Francesco, ufficiale dell’esercito estense, e da Colomba Marchesi.
Fu battezzato, con lo stesso nome del padre, presso la parrocchia [...] della malattia era condotta sulla base di un’osservazione particolareggiata del paziente e di un raffronto con sintomi a Corlo, a poca distanza dalla città, dedicandosi al riposo e agli svaghi, e specialmente alla caccia. Da lì continuò a offrire ...
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ROSINO, Leonida
Francesco Bertola
– Nacque a Treviso il 19 settembre 1915, secondogenito di tre fratelli, da Antonio, commerciante, e da Jone Dall’Armi, casalinga.
Trascorse gli anni giovanili a Treviso [...] e fu così determinata la relazione che permette di dedurre la distanza delle novae dalla velocità di declino del loro splendore.
Uno dei rivolta solo allo sviluppo degli osservatori di Padova e di Asiago ma anche a quello dell’astronomia italiana. Fu ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] rientro in Italia si stabilì per qualche tempo a Borgo Taro nel Parmense, dove eseguì il dipinto fondata su una semplice osservazione della realtà esterna, ma con questa indicazione intimistica la sua distanza dal trionfalismo ed ottimismo del ...
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CANCANI, Adolfo
Enrico Ferri
Nacque a Roma il 2 febbraio 1856 da Luigi e da Anna Montani. Terminati gli studi secondari e laureatosi in fisica presso l'università di Roma, nel 1880 il C. entrò a far [...] causa delle lente perturbazioni ondulatorie nel terreno, propagantisi adistanze grandissime e rilevabili solo da speciali strumenti. Il C., dopo una lunga serie di osservazioni, riuscì a determinare la velocità di propagazione delle onde trasversali ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] la distanza fra due punti da levante a ponente, "mai più observato da altri". Sebastiano ha legato il suo nome anche ad un secondo metodo per determinare la longitudine, altrettanto inefficace del primo. Esso si fondava sull'osservazione della ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] del 1813.
La perdita degli affreschi del F. a Ferrara è ancor più grave perché tutti gli indizi tendono a suggerire che fu lì che il F. poté studiare la tecnica fiamminga, attraverso l'osservazione della Deposizione di Rogier van der Weyden, che ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] sfugge ad ogni osservazione diretta e indiscreta, e con un re prudente, cortese, enigmatico (Prefaz. a Corrispondenza da Madrid..., perché il suo vero fine era di prendere le distanze dalla Repubblica, conferendo al patriarcato una specie di ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] per ricostruire la rete del collezionismo veneziano a una generazione di distanza da Giorgione.
Il maggior merito della foglio leggermente piegato a mostrarci due righe di pentagramma, e lo sta osservando con la massima attenzione, a ciò sollecitato ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] di Isotta.
Comunque sia di ciò, dopo la scomparsa a breve distanza di Francesco degli Atti (m. 1448) e di in Ricci, cit. sotto, p. 557 n. 3;per qualche osservazione in proposito A. Campana, Isotta da Rimini, il Malatestiano e un libro recente, in ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] , non serve a punire chi ha peccato, ma solo come deterrente a impedire di peccare ancora. Del resto Romagnosi osservava che non si alla vichiana storia ideale eterna delle nazioni, prese le distanze dalle due fazioni classica e romantica e coniò per ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...