GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] di osservatore dei costumi e di critico. In tale veste, pur non cessando di valorizzare il teatro goldoniano per l'opzione realistica che ne costituiva il carattere di novità e di progresso, riuscì ad aprire "un fecondo dialogo adistanza" con ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] e nel tempo (nel caso con arrivo in Italia adistanza di millenni).
Questa simbiosi tra classificazione linguistica e ipotesi "neo-storicismo", come egli preferiva definirlo) laddove, osservando "il dialogo incessante fra l'individuo e le ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] attrarsi o respingersi con azione adistanza nel vuoto, principio quest’ultimo a sua volta assolutamente respinto dal ill.mo e r.mo sig. abbate Carlo Antonio Sampieri, ibid.; Osservazioni fatte in Padova col cav. Bartolomeo Grimaldi, e col sig. ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] di sua eccellenza il conte Cesare di Castelbarco in osservazione alla dissertazione del cavaliere prof. Tommaso Minardi (3 febbr là degli anni perugini, e adistanza, da Roma (Scarpati, pp. 5-7; Manni; Ricci, T. M. a Gubbio …): sotto la sua direzione ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] di fuori del tutto dal suo autore... l'attenta osservazione della natura, lo studio minuzioso della verità ritenevo che marchese di Santaverdina) il romanzo destinato a divenire più celebre e che pubblicherà adistanza di vent'anni, e si impegnava ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] indagine. Animato com’era dalla consapevolezza che l’osservazione dei fatti economici consentisse di costruire una prospettiva dall’autore stesso, frequentate e riprese, anche adistanza di tempo, soprattutto dalla cerchia degli specialisti, ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] suo diario, dal 1699 al 1767, osservazioni cliniche e anatomiche, riscontri autoptici, relazioni di colloqui e di discussioni, riassunti critici di letture con aggiornamenti, confronti e integrazioni anche adistanza di anni. Dopo aver conseguito la ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] col. 1012, s.v. Elettrofisiologia). Le sue fondamentali osservazioni sperimentali, condotte sui pesci elettrici e sui muscoli striati di chiamò «della scossa muscolare indotta», quale una azione adistanza, o «di induzione», esercitata su un nervo da ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] e che adistanza di sessant’anni testimoniano della centralità ascritta a una certa a cui entrambi attinsero nell’alimentare la loro crescente stima reciproca e profonda amicizia.
Ci pare tuttavia che se si sposta il punto di osservazione ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] italiana ed europea, dialetticamente situato in osservazione ai punti nevralgici civili, politici, ideologici dissolversi nel naufragio dell'antiromanzo; può beccheggiare tra le tenute adistanza visiva dell'école du regard e le negazioni totali da ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...