PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] nella bottega di Passerotti. E si è appena notato come, adistanza di tempo, ancora si possa ritrovare, in un dipinto del linguaggio aprendo al colore dei veneti, alle acute osservazioni ottiche dei fiamminghi, alle notazioni naturalistiche. La stessa ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] n. 100 soggetti li più rimarchevoli dell’Istoria greca e, adistanza di pochi mesi, Raccolta di n. 100 soggetti li più accademico e, allo stesso tempo, frutto di un’appassionata osservazione della realtà quotidiana. Per quanto siano rari i disegni ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] . Il 3 dic. 1905 fu nominato senatore, adistanza di pochi mesi dall'analoga nomina conferita al fratello capito; e dall'altro lato, che il giudizio estetico, l'osservazione psicologica, il concetto sintetico, abbian la più larga base possibile di ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] la mancata concessione del visto a Giuliana.
Nel 1949, in Botteghe oscure, uscirono adistanza di pochi numeri La giacca trascorse in Valtellina un periodo di meditazione e di osservazione, consegnato poi all’Avventura in Valtellina (Sondrio 1985, ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] di carattere religioso e allegorie. Adistanza di due anni dal Nicolò de Lapi il pittore ritornò a confrontarsi con un testo di sostenendo la necessità di rivolgersi a soggetti derivati dall’osservazione della realtà contemporanea, imponendo un ...
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VIGOLO, Giorgio
Cristiano Spila
VIGOLO, Giorgio. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1894, primogenito di Umberto, vicentino di nascita e impiegato al ministero della Marina, e di Elisabetta Venturi, nipote [...] G.G. Belli. Un frammento filosofico del 1924 (pubblicato adistanza di molti anni: Inediti di estetica e di poetica, 1924 à la musique» (uscito su Circoli nel 1934) aveva rivendicato per il poeta una «qualità musicale» della scrittura. L’osservazione ...
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ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] Kolhörster trovarono che due contatori Geiger-Müller, posti in parallelo adistanza di diversi centimetri l’uno dall’altro e circondati da un dei kaoni e degli iperoni e la prima osservazione diretta dell’annichilazione di un antiprotone. Le ricerche ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] , conobbe successivamente grande diffusione e apprezzamento. A. Ruffini, adistanza di anni e indipendentemente dal G., ne Berlino, Vienna, cosicché fu in grado di completare l'osservazione di tutte le famiglie, descrivendo nuove specie e riordinando ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] osservazione del dettaglio, tesa a rendere la natura nella sua oggettività.
La pratica di eseguire schizzi sul posto e di sviluppare poi il dipinto in studio anche adistanza del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castenuovo - M. Rosci, ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] del microscopio, Pacini osservò i vibrioni del colera durante la pandemia scoppiata a Firenze tra il 1846 vibrione di colera di F. P. e le fasi iniziali del pensiero microbiologico adistanza di un secolo, in Minerva medica, XLV (1954), 2, pp. 1024 ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...