diametro di completezza
Paolo Paolicchi
Massimo diametro che può avere un oggetto non ancora scoperto in un sistema di corpi planetari minori (in particolare gli asteroidi). In altri termini l’elenco [...] caratteristica, che può però essere definita in vari modi: la massima distanza fra due punti del corpo, o il diametro del cerchio che ha , ossia dalla quantità di luce che l’osservatore riceve. Questa a sua volta dipende, oltre che dalle dimensioni ...
Leggi Tutto
fasce di Van Allen
Mauro Cappelli
Regioni ricche di particelle di alta energia (plasma), principalmente protoni e elettroni, tenute imprigionate dal campo magnetico terrestre a una distanza fissa dal [...] . Il satellite trasportava, infatti, un piccolo contatore Geiger per l’osservazione dei raggi cosmici: l’esperimento mostrò che ad alta quota lo strumento non riusciva a rilevare particelle. Poco dopo fu lanciato Explorer III, che permise di ...
Leggi Tutto
space weathering
Paolo Paolicchi
Il termine weathering comprende e definisce le alterazioni indotte da processi atmosferici sia nella struttura fisica (processi simili all’erosione, ma senza movimento [...] atmosfera, processi simili possono essere dovuti a effetti diversi, quali l’impatto di importante perché altera le caratteristiche osservabili del corpo, e in dipende dalla durata dell’esposizione, dalla distanza dal Sole per i processi di ...
Leggi Tutto
Universo a grande scala
Luca Tomassini
Espressione usata per indicare le caratteristiche dell’Universo quando considerato su distanze dell’ordine delle decine di mega parsec (Mpc). Ricordiamo che un [...] 200.000 volte la distanza tra Terra e Sole), e un mega parsec a un milione di parsec. L’Universo a grande scala è caratterizzato ) perché simili processi possano avere avuto luogo, un’osservazione all’origine dell’ipotesi che ad accelerare il collasso ...
Leggi Tutto
meteorologico
meteorològico [agg. (pl.m. -ci) Der. di meteorologia] [GFS] Carta m.: (a) generic., mappa a scala geografica sulla quale sono tracciate isolinee di parametri m.; (b) specific., mappa (ora [...] v. fig.), ricavate dalle misurazioni effettuate a un medesimo istante (osservazioni sinottiche); una mappa di questo genere pressione dell'aria) quattro volte al giorno, a sei ore di distanza (ore sinottiche internazionali). Il Servizio rappresenta l ...
Leggi Tutto
risoluzione angolare
La più piccola distanza angolare tra due punti dell’oggetto osservato con uno strumento di osservazione (microscopio, telescopio ecc.), per la quale i due punti danno ancora luogo [...] cui si cerca di dotare i telescopi di obiettivi il più possibile grandi. Con un diametro utile di 5 m, si ha per λ=5500 Å (valore medio nel campo visibile) θ≈10−7 rad (ca. 0,03″), cui corrisponde un potere di risoluzione di ca. 107. (*)
→ Astronomia ...
Leggi Tutto
interferometrico
interferomètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di interferometria] [MTR] [OTT] Attinente all'interferometria o all'interferometro: metodo i., tecniche interferometriche. ◆ [OTT] Configurazioni [...] di Michelson. Si voglia determinare la distanza tra le facce piane, parallele e riflettenti A e B di un calibro (v. 'interferometro fino a uno specchio fisso e a uno mobile, quando O'A=O'C nella zona b del campo di vista si osserva la frangia ...
Leggi Tutto
protoplanetesimi
Claudio Censori
Piccole aggregazioni di massa da cui si sarebbero formati i pianeti solari. Le stelle, come il Sole, si formano dalla contrazione gravitazionale di una nube di gas e [...] da idrogeno ed elio, si spiega con la diversa distanza dal Sole dei planetesimi: quelli più lontani, dove la evaporazione gli elementi volatili. Sono stati osservati diversi dischi protoplanetari attorno a stelle vicine, ma soltanto in quelle ...
Leggi Tutto
elioscopio
elioscòpio [Comp. di elio- e -scopio] [ASF] Dispositivo ottico che si adatta davanti all'oculare di un telescopio astronomico per osservare direttamente l'immagine del Sole, senza che l'occhio [...] punto da segnalare, appare come un punto luminosissimo, visibile anche a occhio nudo e a grande distanza. Per effetto della rotazione terrestre, dopo circa un minuto la stazione di osservazione esce fuori dal fascio dei raggi solari riflessi, per cui ...
Leggi Tutto
rilevamento
rilevaménto [Atto ed effetto del rilevare, der. del lat. relevare "sollevare (lo sguardo)", comp. di re- "di nuovo" e levare "alzare"] [LSF] Con i signif. di osservazione, misurazione e simili. [...] es., su una carta topografica) o relativa al-l'osservatore; in quest'ultimo caso, assai frequente nella navigazione, spec 'oggetto (talora anche della distanza), per cui si distinguono i r. bussola, magnetico e geografico a seconda che ci si riferisca ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...