ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] degli strati che compongono la corteccia visibile dellaterra... in quattro ordini generali e successivi", di antichissimi estinti Vulcani, e altri fenomeni e prodotti fossili osservati da G. A.,Venezia 1782; Indice degli scritti stati pubblicati ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] con lo studio delle deformazioni elastiche dellaTerra, si rivela il forte ingegno dell'Arzelà. Durante 339-347; Sopra la teoria dell'eliminazione algebrica, ibid.,Napoli 1877, XV, pp. 62-85, 154-177; Una osservazione intorno alle serie di funzioni, ...
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PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] personaggio, poco incline alle attività di osservazione, tipiche della geodesia operativa, e più portato invece pubblicò i suoi studi sulle Intorno alle possibili distribuzioni della massa nell’interno dellaTerra, in Annali di matematica, s. 3, ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] ad esempio, certe evocazioni con tendenza realista dellaterra lombarda, sopratutto del paesaggio, sono alquanto della prepotenza della nobiltà, e contro il clero corrotto, allargando il suo campo d'osservazione anche agli aspetti più concreti della ...
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CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] ": in realtà, Arthur Nicolaier provocò il tetano in animali da esperimento nei quali aveva inoculato dellaterra, e nel pus che si formava nel punto di inoculazione osservò la presenza di bacilli che riuscì a coltivare in colture miste e che a loro ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] un frate veneto, tale Stragliano Colonna, che gli avrebbe toccato il cuore osservandogli come si fosse sempre adoperato a beneficio degli stranieri senza ricordarsi mai della sua terra. Questa è la versione cabotiana, ma in realtà il progetto inglese ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] paludosa a sud della provincia veronese. Per il padre e per i fratelli del D., il reddito dellaterra integrava quello fornito si ha da trattare con un governo che sfugge ad ogni osservazione diretta e indiscreta, e con un re prudente, cortese, ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] a mostrarci due righe di pentagramma, e lo sta osservando con la massima attenzione, a ciò sollecitato dall'indicazione rotondo, che potrebbe essere (o meglio essere stato) la sfera dellaterra o del cielo, o magari uno strumento di studio, una ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] (n), quasi Americi terra(m) sive America(m)», dove America andrà pronunciato Amerìca, da Amerìcus (Amerigo), poi divenuto Amèrica con ritrazione dell’accento sul modello di Africa (Contini, 1988, pp. 223-225, riprendendo un’osservazione di Bruno ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] de Maupertuis; nel 1738 chiese ad Algarotti notizie sulle ricerche del francese, quindi pubblicò una Istoria della controversia sulla figura dellaTerra (Osservazioni letterarie, cit., IV, Verona 1739, pp. 253-312). Insegnò con zelo l'astronomia nell ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...