DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] gennaio del 1665 lo troviamo a Venezia ove compiva alcun. osservazioni astronomiche su di una cometa apparsa appunto in quel periodo il D. sembra qui voler eludere la questione del moto dellaTerra. Interamente del D. sono i capitoli XVII e XVIII che ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] poté utilizzare le sue doti organizzative e la sua paziente tenacia nell'effettuare osservazioni e calcoli. Lo spostamento dell'asse di rotazione dellaTerra viene osservato sistematicamente dalla fine dei secolo scorso, dopo che misure di latitudine ...
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DE MAGISTRIS, Luigi Filippo
Gaetano Ferro
Nacque a Roma il 17 apr. 1872 da Corrado ed Emilia Boretti. Fu, certo, uno dei più singolari protagonisti della geografia italiana nella prima metà del nostro [...] , amministratore di beni privati, condivise l'interesse per i problemi agricoli e l'attitudine ad una concreta osservazione dei fenomeni dellaterra. Fin da ragazzo appassionato lettore di libri e periodici di argomento geografico, fu ben presto in ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] all'astronomia, in cui ai principali movimenti dellaTerra, inclusa la nutazione, segue una dettagliata teoria Memoria su i mattoni da Fabbriche, in cui, sviluppando l'osservazione galileiana sulla maggior resistenza di una canna vuota di legno ...
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JATTA, Antonio
Francesco M. Raimondo
Nacque a Ruvo di Puglia il 23 giugno 1852. Il padre, Giovanni iunior, cultore appassionato di archeologia, infuse nei suoi quattro figli la passione per gli studi [...] della Flora dellaTerra di Bari di A. Palanza (Trani 1900), dopo la morte dell'autore, riunendo gli appunti raccolti, completando l'esame delle raccolte, contribuendo al censimento delle pp. 197-218; Qualche osservazione sulle spore dei Licheni e ...
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EBOLI (de Ebulo, de Ebulis), Pietro di
Ernst Voltmer
Apparteneva a una famiglia capuana di antica nobiltà - nei documenti gli Eboli vengono qualificati come milites, nobiles e barones - chenon ha rapporti [...] possedimenti a Capua e nei dintorni, come anche in altre località dellaTerra di Lavoro. Durante il regno di Federico II la "domus del Sarno. L'esempio dell'E. come quello di altri membri della sua casata conferma l'osservazione che Federico II usava ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] persone con aerei, elicotteri ed equipaggiamenti a terra vennero coinvolte nelle operazioni condotte contro gli . 237-248) e alla osservazionedella scomparsa piuttosto rapida dalle acque marine costiere delle Salmonelle. convogliate a mare con ...
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DE CILLIS, Emanuele
Salvatore Adorno
Nato a Caserta da Gennaro e da Carolina Pepe il 31 maggio 1866, si laureò nel 1887 nella R. Scuola superiore di scienze agrarie di Portici, con una formazione universitaria [...] fertilità dinamica e integrale del terreno strettamente legata all'osservazionedella realtà meridionale. Il problema della fertilità dellaterra del Mezzogiorno gli appariva legato al rapporto tra suolo ed acqua. Egli notò che le forme argillose ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] non si hanno più tracce della presenza del G. in terra tedesca, mentre tutto il resto della sua attività si svolse in notevole esempio del meticoloso interesse del G. per l'osservazionedella natura.
Nel 1652 incise l'antiporta dei Monumenta ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] a stimolare in Copernico le nuove idee sul moto dellaTerra. Alcuni (Kuhn, 1957) fanno derivare la posizione longitudinis 180 pedum» (p. 2), per l’osservazionedelle stelle, dell’altezza del polo e dell’altezza meridiana del Sole.
Morì a Bologna nel ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...