Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] invece il problema dei tre corpi, per esempio Sole, Terra e Luna, oppure Sole, Giove e un asteroide: per della fase laminare (regolare) cresce al diminuire di ε, in misura proporzionale a 1/(ε)1/2. Gli scenari (b), (c) e (d) sono stati osservati ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] riportato nella fig. 5. Le strutture formate hanno delle similarità con quelle osservate, ma anche molte differenze. La più grave è principio si applica soltanto a sistemi isolati. La Terra è un sistema aperto, in quanto riceve continuamente energia ...
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Marco Cattaneo
Oltre la particella di Dio
Il 5 aprile 2015 i fasci di protoni hanno ricominciato a circolare all’interno dell’acceleratore ginevrino che ora lavora a un’energia raddoppiata rispetto a [...] dell’una e dell’altra, oppure che esistano regioni dominate dall’antimateria al di fuori dell’Universo osservabile, europeo per la fisica delle particelle di Ginevra. Nel suo anello di 27 km, situato da 50 a 175 m sotto terra, parte in Francia e ...
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stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] forte campo magnetico, le loro caratteristiche osservabili sono quelle tipiche delle pulsar, che sono correntemente identificate con , raggi X e gamma) che risultano accessibili sia dalla Terra, sia dallo spazio; in partic., s. variabili pulsanti, ...
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aberrazione
aberrazióne [Der. del lat. aberratio -onis "scostamento da una norma" e, estensiv., "difetto, errore", da aberrare "scostarsi", comp. di ab e errare "vagare"] [ELT] In un tubo a raggi catodici, [...] c, con c velocità della luce nel vuoto. Per un telescopio sulla Terra si distinguono tre componenti dell'a.: a. annua, , con velocità v diretta come l'asse x, la radiazione sarà osservata secondo la direzione che forma con x' l'angolo α'=arctan[(sinα ...
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Nettuno
Nettuno [Il dio del mare nella mitologia romana] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, sino alla scoperta (1930) di Plutone considerato il più lontano (circa 30 unità astronomiche, cioè circa 4.5 [...] in base a calcoli delle perturbazioni dell'orbita di Urano, e fu confermata poi con la prima osservazione del pianeta, da parte campo magnetico sulla superficie terrestre; si tratta, come per la Terra, di un campo dipolare, ma l'asse del dipolo è ...
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Millikan Robert Andrews
Millikan 〈mìlikën〉 Robert Andrews [STF] (Morrison, Illinois, 1868 - San Marino, California, 1953) Prof. di fisica nell'univ. di Chicago (1910), poi (1921) nel politecnico della [...] rispetto alla terra ed è provvista di un foro in corrispondenza a uno spruzzatore da cui esce un getto di goccioline d'olio; queste ultime, vivamente illuminate da una sorgente luminosa, sono osservate, normalmente al piano della figura, mediante ...
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supernova
Giulio Peruzzi
Nome introdotto nel 1934 da Walter Baade e Fritz Zwicky per indicare una particolare fase nella vita di una stella, quella di passaggio da una stella di aspetto usuale a un [...] sulla Terra, e la stella accresce la sua luminosità fino a superare quella della galassia delle eccellenti candele standard per la misurazione delle distanze delle galassie più lontane. L’osservazione sistematica di un particolare sottogruppo delle ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] che alcuni pianeti ruotassero intorno al Sole, che a sua volta ruotava intorno alla Terra. Le tavole delle posizioni dei pianeti compilate dalle osservazioni di Brahe permisero a G. Keplero, suo assistente, di ricavare le leggi generali che ...
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Nel linguaggio scientifico e tecnico, complesso di misurazioni o di osservazioni eseguite allo scopo di determinare, direttamente o no, l’andamento di una certa grandezza o di un certo fenomeno fisico: [...] delle misurazioni stesse. R. fotogeologico Insieme di operazioni che consentono di acquisire dati stratigrafici e strutturali relativi alle rocce affioranti, mediante l’osservazione ) un oggetto qualunque (punto a terra, astro ecc.) forma con un’altra ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...