L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] descritto mediante un numero (finito o infinito) di quantità osservabili: queste possono essere di natura meccanica, come la posizione e della posizione su una scala di 150 milioni di km, cioè della stessa grandezza della distanza attuale dellaTerra ...
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Magnetofluidodinamica
Roberto Pozzoli
(App. III, ii, p.10; IV, ii, p. 372; V, iii, p. 287)
Magnetofluidodinamica dei plasmi
Gli sviluppi più significativi della m. dei plasmi, detta anche magnetoidrodinamica [...] e del campo magnetico nella coda magnetica dellaTerra; lo studio delle strutture localizzate di plasma nella cromosfera solare, f(x)=Σk fkeik∙x. Un'osservazione importante riguarda l'isotropia della turbolenza: in idrodinamica la turbolenza in ...
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TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] scostamenti del modello standard dalla realtà fisica dellaTerra, e a un sistema inerziale convenzionale ( misura di fase (relativa a un dato istante di tempo t) si ottiene un'equazione di osservazione del tipo
(ϕs−ϕP) = ϕ(t) + N + f·δt
nella quale ϕ ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] della qualità delle misure ottenute e delle conoscenze nel complesso acquisite sia, soprattutto, a un'espansione, prima inimmaginabile, del campo di osservazione uguale intensità, l'intero campo delle scienze dellaTerra.
Al suo primo apparire tale ...
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(X, p. 606; App.: III, I, p. 398; IV, I, p. 473)
Negli ultimi decenni la scienza del clima aveva già segnato sensibili progressi rispetto agli anni prebellici. Alcuni geografi, che avevano seguito con [...] parte dal presupposto che il trentennio di osservazioni registrate rappresenta soltanto un campione statistico realizzato fra condizioni climatiche dellaTerra (e anche delle singole fasce di latitudine) con una concentrazione dell'anidride carbonica ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] a terra lunghezza minore di quella che gli attribuisce un osservatore che si trovi sul treno. Naturalmente, anche quest’effetto è assolutamente inapprezzabile alle velocità ordinarie, cioè per velocità molto inferiori alla velocità della luce ...
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oceanologìa Parte della geofisica che studia l'oceano, inteso come il continuo acqueo, sia pure frammentato dai continenti, presente sulla superficie terrestre.
Abstract di approfondimento da Oceanologia [...] date di lancio dei satelliti TOPEX/Poisedon e ERS-1, che, per la prima volta, avrebbero fornito osservazioni estese a quasi tutta la Terradell’altezza della superficie marina (altimetro TOPEX) e dei dati del vento (diffusometro ERS-1). A causa dei ...
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Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] a distanze tali da renderlo suscettibile di osservazioni dettagliate dalla Terra, l'emissione prevista teoricamente sarebbe trascurabile velocità. Le velocità si ricavano dall'osservazionedella larghezza delle righe spettrali di emissione di tali ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] dai dati astronomici già utilizzati, la grandezza dell'intersezione di Cr con la superficie dellaTerra. Ora, dato che tale intersezione definisce la parte della superficie dellaTerra da cui un osservatore terrestre potrebbe vedere il punto M, è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] visive ‒ o 'potere visivo' ‒ tra l'oggetto e l'osservatore (v. La scienza greco-romana, cap. XXVI). All'inizio del verso il centro dellaTerra, ovvero il centro dell'Universo. Tuttavia, egli dimostrò la legge della leva (legge della bilancia) in ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...