tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] più possibile invariabili (quale, per es., la rotazione dellaTerra, onde si parla di t. terrestre in contrapp., identificare le osservazioni astronomiche, in quanto offre il vantaggio di attribuire a una medesima data le osservazioni fatte durante ...
Leggi Tutto
ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] con lo studio delle deformazioni elastiche dellaTerra, si rivela il forte ingegno dell'Arzelà. Durante 339-347; Sopra la teoria dell'eliminazione algebrica, ibid.,Napoli 1877, XV, pp. 62-85, 154-177; Una osservazione intorno alle serie di funzioni, ...
Leggi Tutto
satellite
satèllite [agg. e s.m. Der. del lat. satelles -itis "guardia del corpo", introdotto nell'astronomia da J. Kepler, intorno al 1610] [FSP] S. al guinzaglio (ingl. tethered satellite): dispositivo [...] eccezione di Mercurio e Venere, in numero molto variabile, dall'unico dellaTerra e (per quanto se ne sa ora) di Plutone, ai 17 a causa di qualche imperfezione nello strumento d'osservazione (per es., imperfezioni di lavorazione meccanica di un ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] terrestre, Cusano partiva dalla convinzione che la posizione di qualsiasi corpo cambiasse a seconda dell'osservatore, e da questo si deduceva il movimento dellaTerra; dopo averla spostata dal suo luogo tradizionale, egli ipotizzò anche che non fosse ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] -Baġdādī, a proposito dell'immobilità dellaTerra: "altri hanno detto: la causa dell'immobilità dellaTerra è l'attrazione (ǧaḏb corrispondono meglio a quel movimento dottrinale d'insieme che si osserva tra Abū ῾Alī e Abū Hāšim. Le esitazioni dei ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] parlare di 'età' dellaTerra.
La teoria dell''esplosione della vita'. Il biologo Stephen J. Gould, della Harvard University, nel di 28°. Questo telescopio ha prodotto una massa di osservazioni di una qualità non ottenibile in stazioni terrestri, in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Albert F. Birch, uno dei padri della geofisica dellaTerra solida, nel quadro delle sue ricerche sul calore terrestre.
La di piastre neuronali nell'embrione e a seguito dell'osservazione sperimentale che la formazione del tubo neuronale si può ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] può abbracciare questioni diverse: quale sia la forma dellaTerra o come si generino e crescano gli esseri tra l'altro, venivano a contrapporsi le immagini di Talete, che per osservare il cielo di notte cade in un pozzo (Platone, Theaetetus, 174 a ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] un proto-osservatorio. I successivi strumenti monumentali possono essere considerati come i primi osservatori veri e propri, collocati in un punto dellaTerra posto "all'incrocio dei punti cardinali", per riprendere un'espressione già utilizzata in ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] sostenere che la magnetite costituisce la vera natura elementare dellaTerra, che questa è un gigantesco magnete sferico e che rielaborazione dello scetticismo che coniugasse al rifiuto del dogmatismo filosofico l'osservanzadella teologia cattolica ...
Leggi Tutto
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...