ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] un pontefice facilmente dimentico delle forme cancelleresche. C'è del vero nella dura osservazionedell'Omodeo che l'A , con tutti gli appigli, i cavilli, le eccezioni, la terra: con la stessa tenacia con cui il contadino cerca di usurparla ...
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Ecumenismo
Günther Gassmann
Sommario: 1. Fondamenti e significati del concetto. 2. Ecumenismo della comune testimonianza e del comune servizio. 3. Ecumenismo della fede comune. 4. La partecipazione [...] in Erodoto nel V secolo a.C. per designare l'intera terra abitata, il mondo. In questa accezione, o anche limitatamente all' futuro. È un'osservazione che vale anche per la VI e la VII assemblea generale del Consiglio ecumenico delle Chiese, tenutesi ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] C. la R. Cappellania laicale di S. Maria a Tebenda nella terra di Castiglione, in diocesi di Salerno. Nel novembre di quello stesso , osserva lucidamente il C., di opporsi al diffondersi delle idee e delle opinioni soltanto con l'opera della censura ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] destino dell'uomo in terra e nell'oltretomba.
Tipici di atteggiamento, così connesso a certe tendenze della letteratura di una immoderatezza etica e dello spirito. Fra i più recenti studiosi del B., c'è chi ha osservato giustamente (G. Pischedda) ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] astrologus noterà la differenza ricalcolando la distanza fra la terra e il sole, una prova da cui esce vittorioso p. 464). In queste parole l'osservatoredella società scorge il fardello opprimente dell'onore aristocratico; il narratore avverte la ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] assolutamente bello, ma giammai s'era offerta alla mia osservazione una fisionomia più notevole: egli aveva soprattutto uno quindi sepolto in terra sconsacrata e il suo corpo nonfupiù ritrovato.
Tale fu il destino dell'avventuriero siciliano, che ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] poliorcetica fosse trattata secondo il metodo nuovo; interessante è l'osservazionedell'A. sulla fatica che la traduzione in latino gli è evangelica, alla elaborazione delle sue esperienze religiose ed ecclesiastiche in terra protestante. Il ...
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sette Accanto al tre, il numero sacro più diffuso nelle varie religioni, ma per diversi motivi nelle diverse civiltà. In quella babilonese, i 7 pianeti (cioè il Sole e la Luna considerati come tali, più [...] Inoltre, anche l’osservazione del ciclo lunare può portare, mediante il calcolo delle durate delle fasi (quarti) della Luna, a una , terra, inferi), il 7 può risultare da una combinazione del 3 e del 4 (i 4 punti cardinali), come somma della maggior ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] credenze primitivo e originario: superstizioni popolari e contadine, vicine alla terra ‟che è la fonte di ogni religione e da cui spiegazione dei fenomeni mentali e sociali o delle realtà biologiche. Come osserva Lévi-Strauss: ‟Dire che una società ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] avevano strenuamente difeso durante gli anni della crisi modernista; ciò, va osservato, grazie pure al soccorso prestato loro un foglio scritto (l’enciclica), mentre alla sua sinistra, a terra, un’idra calpesta con la zampa una pila di tre volumi ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...