DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] ad esempio, certe evocazioni con tendenza realista dellaterra lombarda, sopratutto del paesaggio, sono alquanto della prepotenza della nobiltà, e contro il clero corrotto, allargando il suo campo d'osservazione anche agli aspetti più concreti della ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] de Maupertuis; nel 1738 chiese ad Algarotti notizie sulle ricerche del francese, quindi pubblicò una Istoria della controversia sulla figura dellaTerra (Osservazioni letterarie, cit., IV, Verona 1739, pp. 253-312). Insegnò con zelo l'astronomia nell ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] solo conveniente al suo stato di religioso di stretta osservanza, con il titolo di Hymnodion seu Hymnorum quorumdam Dalmazia dalla buona coltivazione dellaterra, ibid. 1792, lavori in cui egli dimostra buona conoscenza della materia. Sebbene assai ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] terra... La morte è l'altro motivo tragico di questa concezione ... Il motivo della Silvia è lo sparire. Il motivo della ai singoli volumi delle edizioni cinaudiana e laterziana. Sono da tenere inoltre in grande considerazione le osservazioni di I. ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] forense, bensì in quella di osservatore di costume e di critico della nuova società organizzata nel segno della restaurazione" (Baldacci, 1963, La terra dei morti (1842, dedicata a G. Capponi, rivendicazione polemica della vivezza dello spirito ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] avuta una chiara anticipazione nelle Turbolenze delle vestali.
Anche nella Filismena l'osservazione di costume prende forma di Polonia, la Russia, le Indie, la Cina, la Persia, la Terra del Fuoco e il Cile.
Ancora carattere di compilazione hanno i ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] ricettività nell'osservazionedelle consuetudini civili.
Fra le memorie redatte in occasione delle sue ambascerie, G., insieme con Camillo Gualengo e Ascanio Giraldini, per sostenere in terra polacca l'elezione di Alfonso II al trono di quel Regno, ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] terreno dell'azione politica. Il rigore etico-scientifico osservato dal D. nel trattare le verità dell'arte si tra la mondanità provinciale dei romanzi giovanili e l'anabasi in terra di Sicilia della maturità, il D. individua il "sistema di posti di ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] scontato che l'inizio della stesura del novelliere coincida con quello del soggiorno di G. in terra di Romagna, la quale 'osservazione del Gorra (1890), secondo la quale sembra che G. abbia rinunciato dopo la giornata VIII al primitivo disegno dell' ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] narra con stupore naif la scoperta di una terra che, prima ostile, si rivela via via ricca di curiosità ed interesse: la descrizione (del 25 giugno 1510) delle caratteristiche grotte carsiche deriva da un'osservazione meticolosa, con il gusto di una ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...