CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] ], pp. 33-47).
Non meno interessanti furono le osservazioni del C. nel campo della patologia cellulare: in particolare, meritano di essere ricordate le sue ricerche sperimentali sulla degenerazione grassa del rene provocata mediante ipoossia, nelle ...
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ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] si laureò nel luglio 1909, discutendo una tesi in psicologia sperimentale. Nel dicembre 1910 sposò a Leopoli Adele Litvak (nata nel dalle autorità imperiali, che invece tenevano sotto osservazione Zoller, considerato filoitaliano.
Nel febbraio 1913 ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] sulla ricerca di nuovi metodi di indagine e di pensiero, sulla rivendicazione dello sperimentalismo e dell'induttivismo, sulla scelta dell'osservazione scientifica come unica fonte di ogni speculazione e sulla diffidenza pertanto, per ogni ...
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MASCHERPA, Pietro
Stefano Arieti
– Nato ad Alessandria il 3 dic. 1902, da Giuseppe e Giacomina Bado, studiò medicina e chirurgia presso l’Università di Genova: allievo interno nel 1921-22 nell’istituto [...] B12, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, XXIX [1953], pp. 1511-1514; Cobalto e attività vitaminica B12, ibid., XXX [1954], pp. 523 s.).
A partire dal 1939 le sue osservazioni sull’assorbimento, la distribuzione e il meccanismo d ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] che sono causa delle malattie mentali, un organicista. Incondizionatamente aderente all'obiettività del metodo sperimentale e dell'osservazione clinica, non rinunciò tuttavia all'indagine psicologica e al metodo introspettivo che altri psichiatri ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] in alcune affezioni del sistema nervoso e in alcune condizioni sperimentali (Il fenomeno meningeale di Muck), in Riv. oto-neuro-oftalmologica, VI [1929], pp. 340-362). Inoltre, avendo osservato nel corso di tali ricerche una evidente variazione della ...
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PRESTA, Giovanni
Mariangela Caffio
PRESTA, Giovanni. – Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 24 giugno 1720, unico figlio maschio di Lazzaro Presta, proprietario terriero di estesi uliveti, e di Caterina [...] ’amico Palmieri scrisse che l’opera di Presta «fatta di osservazione e di esperienze […], i veri mezzi con cui si sono contestate dal padre Bartolomeo Gandolfi, professore di fisica sperimentale nell’Archiginnasio romano della Sapienza, nel Saggio ...
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MASPES, Paolo Emilio
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Torino il 30 genn. 1906 da Adolfo Domenico e da Antonia Fornaca.
Superati i primi studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] cronassia nella sindrome catatonica e nella sua interruzione sperimentale, ibid., pp. 1085-1096, in collab. Pagni) e delle distonie e discinesie (Ulteriori osservazioni sul trattamento delle sindromi discinetiche complesse mediante peduncolotomia ...
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RANZI, Ivo
Giovanni Paoloni
RANZI, Ivo. – Nacque a Pergola il 3 settembre 1903, da Romolo e da Edvige Ugatti.
Conseguì la laurea in fisica all’Università di Bologna nel luglio del 1925, con una tesi [...] dicembre del 1930, conseguì la libera docenza in fisica sperimentale. Dal 1932-33 fu incaricato a Bologna anche dell altro, l’installazione, nel 1951, di una stazione di osservazione ionosferica a Deception Island, in Antartide (Una notevole anomalia ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] Il B. li spronava allo studio ed alla osservazione diretta e spregiudigata dei fatti, riunendoli, oltre alle , dai vari "sistemi" medici allora esistenti, la parte sperimentale, paragonando tra loro le esperienze riportate dagli autori, esaminando l ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...