D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] quale trattò della patogenesi della calcolosi biliare, con osservazioni originali. Studiò la importanza del fegato nella patogenesi della calcolosi biliare, documentando sperimentalmente che la precipitazione della colesterina è facilitata dalla ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] dei muscoli, finché quelle si accordano con quanto il C. ha potuto direttamente osservare, ma se ne discosta ogni qualvolta la verifica sperimentale permetta affermazioni più sicure; come non manca di rilevare lo stesso C. nella prefazione ...
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ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] marino di Quarto dei Mille, in BIOS, rivista di biologia sperimentale e generale, I (1913), pp. 310-312).
Dopo aver . Nel golfo di Genova, alla profondità di soli 200 m osservò, ai bordi della piattaforma continentale, quelle forme abissali che E. ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] pp. 98-115, con E. Corsini), e alcuni aspetti dei germi della putrefazione, studi condotti con osservazioni cliniche e anatomopatologiche e con ricerche sperimentali (Delle infezioni chirurgiche da protei, ibid ., IV[1890], pp. 20-35): a proposito di ...
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MURATORI, Giulio
Mauro Martini
– Nacque a Trento il 26 novembre 1909, da Mario e da Giuseppina Pellicani, secondogenito di tre fratelli.
I genitori, originari della provincia di Modena, si spostarono [...] (rettili e uccelli), nonché dell’uomo; l’osservazione tramite microcinematografia della motilità del canale dell’epididimo del ratto, anche dopo l’effetto di alcuni farmaci. Inoltre apprese sperimentalmente, nel pollo e quindi nell’uomo, le modalità ...
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TOLOMEI, Gian Paolo
Paolo Rondini
– Nacque a Loreggia (Padova) il 10 dicembre 1814 da Bernardo e da Brigida Francescotti.
Dopo aver compiuto i primi studi in casa sotto la guida dei genitori, nel 1824 [...] le regole deducibili con il mezzo della ragione dall’osservazione del creato e delle interazioni umane. Di conseguenza categorie astratte, contestando il valore del nuovo metodo sperimentale propugnato dai positivisti, perché incentrato sul ricorso a ...
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PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] accompagnata dallo studio micrografico, ovvero l’osservazione diretta delle leghe già solidificate. Queste Industria, XXXII (1918), pp. 267-272; Ricerche teoriche e sperimentali sulle leghe metalliche, in Annali di chimica applicata, IX (1918 ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] settori di avanguardia dell'indagine fisiologica.
Nel campo della neurofisiologia, sulla scorta dei risultati delle sue osservazionisperimentali confermò la validità delle scoperte del Magendie e di C. Bell sulla specificità della conduzione nervosa ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] da Mingazzini, sia presso le sale d’osservazione, dove veniva svolto l’esame clinico dei quindici anni di lavoro per la scienza nell’Italia prima della guerra, in Rivista sperimentale di freniatria, XLI (1916), pp. 193-233; G. Perusini Antonini, Un ...
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MEDICI, Michele
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna l’8 maggio 1782 da Girolamo, maestro in una filanda di seta, e da Antonia Rossi.
Dopo aver studiato grammatica, umanità e retorica presso il seminario [...] accurata descrizione di alcuni casi di una patologia di non rara osservazione, tra fine del XVIII e primi anni del XIX secolo, e della chimica e ben lontana dalla futura scienza sperimentale, ci appare oggi una disciplina per l’epoca innovativa ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...