ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] il mondo e come il Sole, è irraggiungibile per chi vuole osservare la vita. Questa volta Antonioni ci consegna un film della massima semplicità: nessuna ricerca sperimentale, nessun esercizio di bravura, dopo tanti virtuosismi che avevano stupito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] alla quale si doveva sostituire «la diretta dimostrazione sperimentale», la cui fecondità euristica è comprovata, nei tempi il discorso si fa più consapevole e disteso attraverso l’osservazione che, ignorando le cause del pensiero, si poteva avere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] del Saggio, sulla “Religione”, che s’apre con una osservazione decisa e precisa che fissa lo spazio dell’interesse di aveva fatto con la storia di Roma, utilizzata quale «esempio sperimentale di quella storia eterna del genere umano che egli ha osato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] Mill; il primo vorrebbe trar tutto dall’esperienza e dalla osservazione sul passato e sul presente; mentre il secondo crede ancora ad esso l’importanza medesima, che ha il metodo sperimentale nelle scienze naturali. Il positivismo è quindi un nuovo ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] " § 9).
Una volta stabilita la validità teorica e sperimentale - ma in ciò la dimostrazione è ovviamente precaria - il B. lascia Londra diretto a Costantinopoli con l'incarico di osservare colà, per conto della Royal Society, il transito di Venere ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] documentato parallelismo col geniale cognato padovano.
Persino l'osservazione dei disegni belliniani, per lo più ascrivibili a in una sentimentale declinazione, immerso in una spazialità più sperimentale, di valore più inerente al tempo reale e alla ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] passivi al passaggio nel canale del parto. Si possono osservare in successione cronologica diversi momenti.
Riduzione e impegno. e possano ricalcarla. Questa metodologia di ricerca non è sperimentale, ma interamente dipendente dal dato clinico, ed è ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] G. Blurton Jones ha per primo utilizzato la metodologia dell'osservazione etologica in studi sui bambini in età d'asilo, e simili al riguardo sono state raggiunte dagli psicologi sperimentali. Così John Garcia e alcuni collaboratori hanno mostrato ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] oltre alla Risposta al Nigrisoli, la nota descrittiva dell'aurora boreale osservata a Londra nel marzo (in Giorn. de' letter. d'Italia Méditations cartesiane, una dissertazione sulla filosofia sperimentale, una prefazione alla traduzione del Marchetti ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] esercizio di critico militante, la formula del romanzo sperimentale basato sullo studio dei documenti umani, inizialmente fatta di fuori del tutto dal suo autore... l'attenta osservazione della natura, lo studio minuzioso della verità ritenevo che ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...