Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] grazie al felice connubio di una profonda formazione culturale e di una congenita tendenza alla minuta osservazione sistematica e alla manualità sperimentale. Nel 1936, presentandosi al concorso per la cattedra di anatomia e istologia patologica dell ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] organi pineale e subcommessurale, pp. 99-129; Qualche osservazione sulla patogenesi delle calcificazioni pineali, pp. 117-130 dei suoni della voce, in Bollettino della Società italiana di biologia sperimentale, 1931, 6, pp. 1-2), venne presentata una ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] trapiantata xenoplasticamente degli Anuri negli Urudeli, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, VII (1932), pp. 1-4; Osservazioni sulla degenerazione cheratinica della ghiandola dell'uropigio del pollo, in Boll. di zoologia, IV ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] per Pezza Rossa un punto di osservazione privilegiato dal quale guardare al presente: G. Manzoli, Mantova 1980, pp. 57-115; A. Jori, Scienza e metodo sperimentale tra antico e moderno. Pitagora, Pomponazzi e Cartesio nelle valutazioni di G. P. ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] . 102-116, in coll. con R. Luvoni): osservazioni importanti sotto l'aspetto etiopatogenetico, con l'identificazione di . 493).
Di notevole interesse furono anche gli studi clinici e sperimentali che il G. condusse sul pemfigo, con l'isolamento da cute ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] . bot. ital., XVII (1885), pp. 29-43; Intorno ad alcune malattie osservate su piante da giardini nell'anno 1885, in Boll. d. R. Soc. sperimentali agr. it., XIX (1890), pp. 609-614; Notizie intorno agli insetti, acari e parassiti vegetali osservati ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] e chimici, egli fu tuttavia sensibile agli sviluppi positivi della scienza medica e impegnato a ricercare nell'osservazione clinica e sperimentale un sostegno a dottrine e leggi nate da speculazioni metafisiche. Egli fu di fatto l'ultimo tenace ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] semilunari del cuore, rivela chiaramente le attitudini e i metodi del C.: lo studio sperimentale di alcune leggi idrodinamiche, quindi l'accurata osservazione, eseguita per mezzo di un ingegnoso apparecchio da lui ideato (speculum cordis) dei lembi ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] ricordato: dopo stringata discussione sottoscrive l'esigenza dell'osservazione e della sperimentazione continua per la medicina e Tre anni più tardi il C. ritornò con contributi sperimentali e clinici sull'azione della cinconidina, un altro alcaloide ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] monografie di Episteme, n.s., 1968, pp. 17-21; Id.-Id., F. C. (1766-1828)ed i suoi contributi di fisiologia sperimentale. Osservazioni ed ipotesi sulle "fisiche funzioni dei nervi", in Episteme, II(1968), 1, pp. 26-35; E. Sereni, Storia del paesaggio ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...