LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] . 449-468). Nel settore della parassitologia studiò anche i fenomeni anafilattici osservabili nelle elmintiasi (Contributo allo studio dell'anafilassi da elminti, in Biochimica e terapia sperimentale, IV [1912-13], pp. 66-75); mentre altri importanti ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] termino-terminali dei vasi sanguigni con tubi riassorbibili di magnalio: ricerche sperimentali, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, l'esposizione di un raro caso capitato alla sua osservazione, il decimo fino ad allora consegnato alla letteratura ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] G. Bufalini. La cattedra di materia medica e farmacologia sperimentale dell'istituto fiorentino era stata retta negli anni precedenti da appendice alla medesima. L'ospedale poteva offrire all'osservazione e alle cure del suo servizio un centinaio di ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] e provincia, in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, XXII [1946], pp. 922-924); i numerosi rilievi , s.2, 1937, vol. I, pp. 153-160; Qualche osservazione sulle vigenti norme nel campo degli infortuni e delle malattie del lavoro, ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] [1931], pp. 499-530, in coll. con A. Morelli; Contributo sperimentale allo studio delle fratture di Shepherd, ibid., XVII [1932], pp. 177-184). Eseguì interessanti osservazioni morfologiche improntate a evidenti finalità cliniche a carico dell'arto ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] devono regnare in primo luogo l'osservazione e l'esperimento. Attento a delimitare Riccardi, Biblioteca matematica ital., Modena 1870, p. 206;R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in Italia, II, Firenze 1892, pp. 257, 265-271; IV, ibid. 1895, ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] feto lungo il canale utero-pelvico".
Collaboratore de L'Osservatore,Gazzetta delle cliniche di Torino, il C. fu Milano 1911, pp. 254 s.; G. Gelli, D. C., in Lo Sperimentale, LXXVIII (1924), pp. 289-293;A. Castiglioni, Storia della medicina, Milano ...
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DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] ottenuto nel marzo 1881 la libera docenza in fisica sperimentale, con una discussione sui metodi per la determinazione delle formazione scientifica atta all'idonea lettura dei risultati di osservazione e di esperienza per interrogare non solo le fonti ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] s. 4, VII [1886], pp. 549-573).
Nel settore della patologia infettiva degli animali fu autore di interessanti osservazioni cliniche e sperimentali su due malattie di rilevante importanza in zootecnia, il vaiolo equino e il carbonchio dei bovini. Poté ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] pubblica e nel suo pensiero politico in senso lato. "Sperimentale" per il G. era tutto quanto si contrapponeva alla sé. Versatile, intuitivo e dotato di grande spirito di osservazione, dagli iniziali studi di matematica pura passò presto alle ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...