Sigla di reactive oxygen species, usata per indicare composti dell’ossigeno a elevata attività ossidante e con spiccata tendenza a donare atomi di ossigeno ad altre sostanze. I ROS sono rappresentati, [...] i normali processi metabolici che coinvolgono macromolecole: lipidi, proteine, carboidrati, acidi nucleici. In particolare, durante l’ossidazione dei lipidi, la formazione di radicali liberi centrati sull’ossigeno è facilitata dalla presenza di doppi ...
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Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] Un maggiore consumo alimentare di ortofrutticoli si traduce in esposizione a un minore carico di sostanze perossidate o comunque ossidanti, oltre che in un maggior apporto di a. e di fibre e conseguentemente in una maggiore protezione dell’organismo ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] l'energia libera dei reagenti e quella dei prodotti. Quindi 40 kcal è l'energia libera di una mole di acqua e di una di NAD+ (ossidato) dopo averne sottratto il valore di 1/2 mole di O2, di una mole di NADH (ridotto) e anche di un grammoione H+, come ...
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Organello citoplasmatico circondato da membrana contenente molti enzimi della classe delle ossidasi. I p. mantengono separati dal citoplasma circostante intermedi metabolici altrimenti dannosi per la cellula. [...] uno specifico enzima, la catalasi. In tal modo tutti i rimanenti componenti della cellula risultano protetti dalla sua azione ossidante. I p. si formano per gemmazione dal reticolo endoplasmatico liscio. Nella cellula vegetale i p. sono presenti in ...
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smog Nebbia scura e pesante, prodotta dai residui della combustione mescolati a nebbia (v. fig.). È costituito da minutissime particelle provenienti da varie fonti (traffico veicolare, impianti di riscaldamento [...] i gas presenti nell’atmosfera; in quest’ultimo caso, a seconda delle reazioni che prevalgono, si può avere uno s. riducente o, nelle zone dove è intensa la radiazione luminosa, uno s. ossidante, o fotochimico, che può dar luogo a formazione di ozono. ...
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Biologia
Diminuzione del potenziale della membrana cellulare, è il fenomeno opposto alla ripolarizzazione (➔ potenziale).
Chimica
Una sostanza la cui presenza in una pila chimica o in una cella elettrolitica [...] ecc.) che reagisce con l’ossigeno; nel caso di polarizzazione catodica, provocata da idrogeno, ha invece carattere ossidante (biossido di manganese ecc.). Nella corrosione elettrochimica dei metalli, la presenza di un depolarizzante che eviti l ...
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Chimica
In senso ristretto, reazione di combinazione dell’ossigeno con un elemento o un composto, per es., la reazione 2MnO+O2⇄2MnO2. In senso più generale, la trasformazione durante la quale si ha perdita [...] utensili finiti e previamente sottoposti a nitrurazione, consistente nell’immergere l’utensile in un bagno salino avente azione ossidante, alla temperatura di circa 500 °C, oppure nel sottoporlo all’azione del vapore acqueo; il trattamento, che non ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] ). L’estrazione del b. dall’acqua di mare richiede dapprima l’acidificazione a pH 3-4, seguita da trattamento con cloro, che ossida i bromuri a b.; l’elemento, messo così in libertà, viene allontanato dall’acqua con una corrente di aria o di vapore ...
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Anaerobiosi
Gabriella Argentin
Con il termine anaerobiosi (composto di ἀν-, privativo, e aerobiosi, a sua volta derivato da ἀήρ, "aria", e βίος, "vita") si designa la condizione degli organismi che [...] , cui fanno seguito la fermentazione negli anaerobi e la respirazione negli aerobi. Benché l'attuale atmosfera abbia carattere ossidante per il suo contenuto in ossigeno relativamente elevato (circa il 21%), nel corso dell'evoluzione l'anaerobiosi ha ...
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COD (Chemical oxygen demand)
Antonio Di Meo
La quantità di ossigeno necessaria a convertire in biossido di carbonio e acqua tutte le sostanze organiche presenti in un campione di acqua. Nelle acque si [...] del carbonio presente nei campioni. Nel caso del COD, la misurazione di solito si effettua utilizzando un agente ossidante forte (dicromato o permanganato). Il COD non differenzia tra composti organici e inorganici e quindi può subire molte ...
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ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.