Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] °C e di pH fra 4 e 6.
Glucosiossidasi. - È prodotta da diversi funghi, specie del tipo Aspergillus e Penicillium; è capace di ossidare ad acido gluconico il glucosio, ma non i disaccaridi contenenti glucosio.
Il suo optimum di pH è compreso fra 5 e 7 ...
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Anossia
Giancarlo Urbinati
Con il nome di anossia, o ipossia, o debito di ossigeno, si designa l'insufficiente rifornimento di ossigeno (O₂) ai tessuti, dovuto a diminuzione della quantità di questo [...] da protossido d'azoto, avvelenamenti da nitriti), metaemoglobina (azione del perossido d'idrogeno, dei clorati e di altri composti ossidanti e riducenti). In questa forma di anossia è possibile che si realizzi una forma di compenso, almeno nelle fasi ...
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Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] ". Egli propose di aggiungervi un apparecchio (torre di G.-L.) che aveva il compito di assorbire e rimettere in ciclo gli ossidi di azoto che si ottenevano durante il processo, in quanto si era reso conto che la loro presenza migliorava l'efficienza ...
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Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] suoi doppî legami all'indifferenza del benzolo e della maggior parte dei suoi derivati verso le reazioni d'addizione o d'ossidazione, non giustifica l'esistenza di una sola forma di o-biderivati, non interpreta senz'altro, come le formule della serie ...
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I materiali e i processi. Come si muove la carica nei semiconduttori organici. Dispositivi: OLED, OPV, OFET. Applicazioni emergenti e prospettive. Bibliografia. Sitografia
L’e. o. definisce un settore [...] naturali come la lacca, la chitina, la fibroina della seta, la (nano)cellulosa. Per applicazioni planari si usano ossidi (ossido di silicio, allumina). L’applicazione determina lo spessore del film e la scelta del dielettrico in base alla sua ...
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PIROTECNIA
Mario Jona
. È l'arte della fabbricazione dei fuochi d'artificio, composizioni di materie combustibili che producono effetti di fuoco brillanti per varietà, forma, luce e colore. Si usano [...] macinata, ridotta cioè al cosiddetto polverino, la quale è composta di nitrato potassico (salnitro), che è la materia ossidante, ossia che fornisce l'ossigeno per la combustione, e di carbone e zolfo, che sono le materie combustibili. Variando ...
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SALNITRO (fr. salpêtre; sp. salitre; ted. Salpeter; ingl. nitre)
Umberto Sborgi
È nitrato potassico, KNO3, detto anche nitro prismatico e anche talvolta nitro del Bengala, per distinguerlo dal nitro [...] 75% (12 di zolfo, 13 di carbone); si usa ab antiquo per scopi pirotecnici. Nei laboratorî si impiega in fusioni ossidanti.
Il salnitro si adopera anche per conservare le carni insaccate, alle quali mantiene il colore rosso, e viene anche usato come ...
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METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300; III, 11, p. 77)
Giuseppe Violi
I più recenti sviluppi della m. estrattiva, nel periodo 1961-75, sono in larga misura dovutì all'applicazione sistematica [...] ma si sono successivamente estese ad acciai a basso e a bassissimo contenuto di carbonio, basso contenuto di inclusioni di ossidi (silice e allumina), alta omogeneità chimica e di temperatura. La decarburazione svolta in condizioni di vuoto spinto ha ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] si basa tra l'altro sulla presenza di formazioni archeane a bande ferro se, contenenti ferro allo stato più basso d'ossidazione (Fe2+). L'ossigeno e il carbonio si combinano per formare CO2 nel ciclo del carbonio e quando il carbonio organico è ...
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Inquinamento e recupero ambientale
Piero Sirini
Le sostanze responsabili di inquinamento, cioè dell’alterazione delle condizioni naturali di uno o più comparti ambientali, possono essere distinte in [...] come azoto Kjeldahl (TKN, Total Kjeldahl Nitrogen), mentre la somma di nitriti e nitrati rappresenta l’azoto in forma ossidata. Occorre peraltro far osservare che alcune normative indicano come azoto totale la somma dell’azoto Kjeldahl e delle forme ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...