Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione [...] g. a cuore nero ferritica è più lavorabile dell’acciaio e ha buona resistenza all’urto. Se la ricottura è eseguita in ambiente ossidante (processo europeo), il carbonio è in gran parte eliminato come CO e CO2 e la lega è detta g. malleabile a cuore ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] spesso anche BaO, ZnO e altri elementi secondarî.
VI. Cristallo (v.). È il gruppo dei vetri in cui l'ossido di piombo sta al posto dell'ossido calcico. Esige materie prime di grande purezza ed è di grande lucentezza.
VII. Vetro d'ottica. È fra tutti ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] di polimerizzazione di esteri dell’acido acrilico. Tali g. sono caratterizzate da una elevata resistenza all’invecchiamento, agli agenti ossidanti, al calore, da una bassa permeabilità ai gas, ma anche da una scarsa resistenza all’acqua e ai solventi ...
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RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] se influenzano negativamente la mano, e consentono con certe precauzioni l'impiego della lavatrice. Sia i prodotti di ossidazione che quelli di addizione sono comunemente distribuiti sul supporto tessile con passaggio su foulard (a volte si applica ...
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Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] pesanti, poco efficaci batterie. Bisogna però osservare che il processo di reforming determina a sua volta un inquinamento da ossidi di azoto, zolfo e CO2, benché di livello relativamente basso, che può essere ulteriormente limitato con l'impiego di ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] ; lo stagno, lo zinco, il nichel, il cromo e altri metalli vengono impiegati per la protezione dell'acciaio dall'ossidazione e dalla corrosione. Alcune leghe mostrano nelle trasformazioni di fase una 'memoria' di una forma precedente, che si può ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] lieviti (fra i quali le Torule, l generi Pichia, Willia) possono formare dei veli analoghi. Essi hanno la proprietà di ossidare l'alcool del vino per mezzo dell'ossigeno dell'aria. Il vino così s'impoverisce alquanto di alcool, che viene trasformato ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] crescono a pH molto bassi (1,5÷2,0). La solubilizzazione dell 'uranio è catalizzata da questi microrganismi, mentre l'ossidazione dell'uranio ridotto è ottenuta con ione ferrico:
UO2 + 2Fe3+ → UO22+ + 2Fe2+.
La riossidazione dello ione ferro so a pH ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] di un alogeno rende più spiccate le proprietà narcotiche; una funzione carbossilica attenua o spegne l'attività farmacodinamica; l'ossidazione o la coniugazione di un prodotto ne diminuisce o spegne l'attività, e così via. Osservazioni tutte cui non ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...