Composto chimico inorganico avente formula NH2−NH2, che si può formalmente considerare derivato da due molecole di ammoniaca per eliminazione di una molecola di idrogeno. Si presenta come un liquido incolore, [...] piccole quantità di solfuri, tiocianati e xantati. In presenza di ossigeno e in contatto con sostanze organiche porose o con ossidi metallici si può avere ignizione spontanea e perciò per la conservazione e il trasporto dell’i. debbono essere usati ...
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vaselina Miscela di idrocarburi paraffinici in parte solidi tenuti in soluzione in altri liquidi; si presenta sotto forma di massa incolore o giallastra, inodore, insapore, neutra, che si ottiene dalle [...] oli minerali o con olio di paraffina in rapporti diversi a seconda della consistenza voluta. V. ossidata (o ossigenata) Prodotto di ossidazione della v. che ha la caratteristica di emulsionarsi bene e abbastanza stabilmente con l’acqua.
In medicina ...
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Alcaloide, il più importante del tabacco, C10H14N2; liquido oleoso, incolore, di sapore bruciante, che imbrunisce all’aria. È una base forte, velenosa, otticamente attiva, levogira, facilmente solubile [...] dei nucleotidi. Il NADPH è prodotto nelle ossidoriduzioni della via dei pentosofosfati, dove viene utilizzato in NADP come agente ossidante. Il rapporto I[NADP] / [NADPH] nel citoplasma è inferiore all’unità, circa 10.000 volte più basso del rapporto ...
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In chimica, reazione (denominata anche redox o redoxi) nella quale si ha trasferimento di elettroni da una specie a un’altra. Poiché in queste reazioni si ha un riarrangiamento della configurazione elettronica [...] un metallo passa dallo stato elementare a quello di composto e viceversa; così, nella reazione:
Cu(s)+2AgNO3(aq)→Cu(NO3)2(aq)+2Ag(s)
si ha ossidazione del rame (il cui n.o. passa da 0 a +2) e la riduzione dell’argento (n.o. da +1 a 0). Nel caso degli ...
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Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] La melanina presenta una curva di assorbimento che decresce progressivamente per lunghezze d'onda superiori ai 400 nm, l'emoglobina ossidata ha un assorbimento massimo tra 540 e 580 nm, l'emoglobina ridotta presenta un picco a 560 nm. La definizione ...
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INDICATORI (XIX, p. 93)
Giovanni CANNERI
In passato, con questo nome erano designati reagenti ausiliarî dell'analisi volumetrica, necessarî all'apprezzamento del punto equivalente delle reazioni di neutralizzazione, [...] , il cui potenziale è di poco superiore ad 1 V e quindi sono adatti alla titolazione del ferro con la massima parte degli ossidanti; in molti casi, però, possono essere sostituiti con l'acido n-fenil-antranilico, poco costoso, e il cui potenziale di ...
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toluene Idrocarburo aromatico (anche toluolo o metilbenzene), omologo superiore del benzene, di formula CH3C6H5. È un liquido infiammabile, incolore, di odore simile a quello del benzene, densità 0,867 [...] , l’acido benzoico (dal quale si può ottenere fenolo o caprolattame), l’aldeide p-toluica (che viene poi ossidata ad acido tereftalico) ecc. La disponibilità di t. è notevolmente superiore all’effettiva richiesta; pertanto sono stati sviluppati ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] l'energia libera dei reagenti e quella dei prodotti. Quindi 40 kcal è l'energia libera di una mole di acqua e di una di NAD+ (ossidato) dopo averne sottratto il valore di 1/2 mole di O2, di una mole di NADH (ridotto) e anche di un grammoione H+, come ...
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proteindisolfuroisomerasi
Enzima che catalizza lo scambio tiolo/disolfuro e promuove la formazione, l’isomerizzazione o la riduzione di ponti disolfuro all’interno delle proteine durante il processo [...] in presenza di un tiolo con bassa massa molecolare, quale, per es., il glutatione, tanto in forma ridotta quanto ossidata. La direzione in cui avviene il folding e il prodotto finale è invece determinata dalla proteina stessa, cioè dal corredo ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] presenza di un i. che al potenziale suddetto subisca variazioni di colore. Nella tab. 2 sono riportati alcuni i. di ossido-riduzione.
Gli indicatori per reazioni con formazione di complessi o di precipitati si distinguono in i. di adsorbimento e in ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...