Generalità e costituzione. - Interessante e numerosa classe di composti. Il nome, dato da Liebig che studiò e analizzò il primo rappresentante già ottenuto dal Döbereiner, è abbreviazione di alcool dehydrogenatum [...] gli acidi cromico o nitrico, col biossido di manganese e acido solforico o col cloro, ecc.
2. Dagli idrocarburi, per ossidazione con acido cromico o meglio col cloruro di cromile (metodo di Etard per le aldeidi aromatiche), o per sostituzione di due ...
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SABBIE
Emanuele Grill
Le sabbie sono rocce sedimentarie incoerenti a composizione qualunque. I primi studî su di esse si devono a H. C. Sorby (1870) a J. Thoulet, a J. W. Retgers. In Italia valenti [...] a intensità variabile è possibile separare i minerali - specie nei concentrati - a forte suscettività magnetica cioè gli ossidi di ferro dal granato, dai pirosseni, dagli anfiboli, dall'epidoto, dalla tormalina, dalla monazite, e sulla porzione ...
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. Accanto ai concimi propriamente detti, in agricoltura trovano impiego alcune sostanze capaci di esercitare notevoli azioni fisiche e chimiche sul terreno agrario e di modificare non solo la struttura [...] che non l'idrato:
l'influenza infine sul potere assorbente del terreno si spiega con l'azione che la calce esercita sugli ossidi di ferro e di alluminio ed è precisamente limitata al loro potere assorbente per l'acido fosforico.
Dehérain, a questo ...
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VULCANIZZATA (fr. fibre vulcanisée; sp. fibra de vulcán; ted. Vulcanfiber; ingl. vulcanized fibre) - Prodotto ottenuto trattando carta o pasta di carta con cloruro di zinco. È stato anche chiamato da qualcuno [...] una certa quantità di piccole particelle minerali od organiche finemente divise (per sospensione in acqua). Si potrebbero usare ossidi di ferro, di alluminio, di cromo, di silicio, nerofumo, ecc., sostanze che si fisserebbero sulla fibra cellulosica ...
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. I m. usati nelle varie applicazioni non hanno sempre l'insieme dei requisiti desiderabili, così alcuni sono molto duri, ma troppo fragili, altri presentano elevate resistenze a compressione ma non a [...] matrice della fase dispersa, annulla gli effetti del trattamento.
Si possono ottenere buoni risultati incorporando nel metallo particelle di ossido refrattario, insolubile in esso anche a caldo. È il caso dei compositi di alluminio noti col nome di ...
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TERRA ROSSA
Michele Gortani
. Questo nome, che rimane invariato nelle diverse lingue, ha ormai un significato convenzionale preciso in geologia e pedologia. Con esso si suole indicare non qualsiasi [...] media, per le terre rosse tipiche, circa il 50% di silice, dal 16 al 25% di allumina, dal 7 al 15%, di ossido terrico, e piccole percentuali di basi alcaline e alcalino-terrose. Negli accumuli maggiori, come in molte doline, si nota spesso uno strato ...
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VULCANIZZAZIONE (XXXV, p. 608; XVII, p. 516)
Stefano OBERTO
A distanza di un secolo dalla scoperta della vulcanizzazione, non si è ancora in grado di descrivere la reazione ed il meccanismo per cui i [...] corrispondente; le interpretazioni sono però relativamente recenti e in fase di elaborazione.
Acceleranti. - Quelli di natura inorganica (ossidi di magnesio, di calcio e di piombo) sono oramai impiegati solo in pochi casi mentre l'uso degli ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] ultimi anni la ricerca scientifica ha dimostrato che le fumigazioni con gas dannosi per l'uomo, quali il bromuro di metile e l'ossido di etilene, possono essere sostituite da quelle in ambiente controllato con un tenore di O₂ pari allo 0,1% e di CO ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di azoto verso l'ozono. Paul J. Crutzen, dell'Istituto di meteorologia dell'Università di Stoccolma, dimostra che gli ossidi di azoto NO e NO2 fungono da catalizzatori nella reazione di decomposizione dell'ozono stratosferico. Per questo lavoro, che ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] impurità adsorbite, oppure di uno strato di prodotti di reazione dovuto all'azione dell'atmosfera (per es. uno strato di ossido nei metalli).
L'agitazione termica degli atomi sulle superfici libere, che hanno una temperatura di Einstein più bassa, è ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...