Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] di materiali di elevata purezza per deposizione chimica da fase vapore, sintesi allo stato solido di ossidi ceramici superconduttori, preparazione di cluster metallici con particolari proprietà ecc.).
Fisica
Definizione operativa
Prescindendo dalle ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] maggiori portate di gas a parità di quantità di catalizzatore, la reazione [1] avviene in due stadi; un terzo dell’H2S viene ossidato ad anidride solforosa (SO2) a 800-1000°C in assenza di catalizzatori:
[2] H2S+1,5O2→SO2+H2O;
la reazione [2], che ...
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Nome comune delle piante del genere Linum e in particolare di Linum usitatissimum (fig.), coltivato per la pregiata fibra tessile che se ne ricava e per i semi.
Botanica
Il l. è un’erba annua della famiglia [...] (2-8) il materiale in recipienti riscaldati a temperature fra i 150 e i 300 °C, insufflando aria o introducendo sali o ossidi (di piombo, di manganese, di zinco, di cobalto ecc.). Con questi trattamenti l’olio acquista l’aspetto di un liquido più o ...
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Impasto o preparato, destinato a vari usi.
Alimentazione
Impasto di farina e acqua, rimestato sino a renderlo sodo e compatto: sia quello, lievitato, con cui si fa il pane, sia quello, che può essere [...] e grandezza, che si conservavano ricoperti di zucchero o di lattosio.
Tecnica
Negli accumulatori elettrici, impasto a base di ossidi di piombo che si dispone sulla superficie delle placche a costituire il materiale attivo.
P. ceramica
L’impasto ...
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Nel periodo 1927-47 numerosi sono stati i progressi dell'astrofisica sia nel campo dei mezzi strumentali, sia in quello delle osservazioni e scoperte, e tecnico.
Per la fisica solare, che ha assunto notevole [...] colore deve pure essere dovuto a qualche gas o sostanza presente su di esso. Si pensa che si tratti di ossidi metallici, per es. ossido di ferro e quindi di ossigeno non più libero, ma chimicamente fissato con questo elemento; come le rocce rosse ...
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I materiali e i processi. Come si muove la carica nei semiconduttori organici. Dispositivi: OLED, OPV, OFET. Applicazioni emergenti e prospettive. Bibliografia. Sitografia
L’e. o. definisce un settore [...] naturali come la lacca, la chitina, la fibroina della seta, la (nano)cellulosa. Per applicazioni planari si usano ossidi (ossido di silicio, allumina). L’applicazione determina lo spessore del film e la scelta del dielettrico in base alla sua ...
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. L'arco elettrico è una scarica a forma di fiamma che si stabilisce tra due carboni collegati ai poli di una batteria di pile, quando sono portati a contatto e poi allontanati alquanto. Esso fu fatto [...] bruciando nell'aria, non funziona tra carboni, è quello a magnetite; così detto perché ha come elettrodo negativo un impasto di ossidi, tra i quali prevale la magnetite, mentre l'anodo è di rame. Funziona su reti a 100-120 volt, si accende mediante ...
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È il più semplice degl'idrocarburi non saturi a triplo legame della serie CnHn-2, corrispondente alla formula C2H2. Secondo la nomenclatura ufficiale dovrebbe essere chiamato etino.
Fu scoperto nel 1836 [...] .).
L'acetilene è un gas irrespirabile come l'azoto, e, quando è puro, sembra che non sia molto velenoso. Come l'ossido di carbonio, si combina con l'emoglobina, ma il composto che si forma è pochissimo stabile: l'acetilene si elimina facilmente dal ...
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Antiche esperienze di Margueritte e Sourdeval, nel 1862, avevano dimostrato che facendo passare dell'azoto su una miscela, ad alta temperatura, di carbonato di bario e di carbone, si riusciva a fissare [...] cominciano ad agire alla temperatura alla quale si rammolliscono. Le sostanze più attive sono i cloruri, poi i fluoruri, gli ossidi e i fosfati.
L'uso degli acceleratori, che parve avere una grande importanza industriale in un primo tempo, è quasi ...
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STRUMENTI ottici (XXXII, p. 875)
Francesco SCANDONE
Negli ultimi 25 anni, il progresso conseguito negli s. ottici è stato notevole; esso è essenzialmente consistito nella realizzazione di nuovi s., nella [...] di macchine generatrici di superfici sferiche o asferiche a mola di diamante, di nuovi abrasivi per pulimentazione a base di ossidi di terre rare, ecc.
Bibl.: A. Bouwers, Achievement in optics, Londra 1950; A. Konig e H. Kohler, Die Fernröhe und ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...