(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] di nichel.
Nichelcarbonile (o nicheltetracarbonile; Ni(CO)4) Composto di coordinazione del n. metallico (cioè con numero di ossidazione zero) con l’ossido di carbonio; è un liquido incolore, assai volatile (bolle a 43 °C), e i suoi vapori sono molto ...
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Riscaldamento dei minerali al di sotto del loro punto di fusione; è eseguito di solito in forni e consente di eliminare parti volatili, e di determinare reazioni che facilitino l’ulteriore trattamento. [...] I solfuri vengono spesso sottoposti all’a. ossidante, che li trasforma in ossidi o in solfati. Con altri minerali si usa l’a. clorurante, con aggiunta di cloruro di sodio. ...
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sol In chimica-fisica, sistema colloidale in cui la fase dispersa è solida mentre quella disperdente è, generalmente, liquida. I s. sono definiti mono- o poli-dispersi a seconda che le dimensioni delle [...] in seguito all’azione del calore, a variazioni di pH, ad aggiunte di elettroliti ecc., viene utilizzata, per es., per preparare ossidi metallici e granuli molto fini, impiegati nel campo dei prodotti ceramici e dei pigmenti, e per ottenere film di ...
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Motore
Massimo Feola
Vittorio Rocco
(XXXII, p. 952; App. II, ii, p. 358; III, ii, p.164; IV, ii, p. 509; V, iii, p. 559)
Parte introduttiva
Mentre per i motori elettrici, i motori idraulici e i motori [...] - in cui vengono citati i sistemi per l'eliminazione di incombusti e di ossidi di azoto - e ampiamente riprese nell'App. V (iii, p. 559 è scaturita dalla necessità di eliminare il contenuto di ossidi di azoto presente nei gas di scarico anche quando ...
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catalizzatore a tre vie
Siglinda Perathoner
Gabriele Centi
Dispositivo in grado di convertire le emissioni nocive da motori a combustione interna basati sul ciclo Otto (quello utilizzato nei motori [...] nanoparticelle di Pt e Rh (rapporto Pt/Rh attorno a 15) supportate su ossidi per aumentarne la dispersione e la resistenza alla sinterizzazione. L’ossido di supporto (ossidi misti CeO2-ZrO2 supportati su La-Al2O3-SiO2) ha sia funzioni co-catalitiche ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] fragilità il m. non si usa allo stato puro, ma invece, largamente, in lega con altri elementi. Il m. metallico si ossida all’aria assumendo in superficie un aspetto iridescente; allo stato di polvere, per riscaldamento riduce la maggior parte degli ...
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Tipo di materiale non metallico che sopporta, senza rammollire né fondere, temperature superiori a 1.580 °C. I m.r. hanno peculiari caratteristiche tecnologiche (bassa dilatazione termica, buona resistenza [...] alle sollecitazioni meccaniche, minima porosità). Possono essere argillosi a base di allumina, grafitici, a base di ossidi metallici, silicei ecc. Sono impiegati nel rivestimento interno dei forni, per la fabbricazione di crogioli e similari o per il ...
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Fisico tedesco (Rio de Janeiro 1871 - Berlino 1944), prof. di fisica nell'univ. di Berlino (1906), poi (1926) direttore dell'Istituto di fisica; ivi compì ricerche sulla scarica elettrica e sul magnetismo; [...] è inventore dell'interruttore che porta il suo nome e dei catodi ricoperti di ossidi per tubi termoelettronici. ...
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idraulicita
idraulicità [s.f. Der. di idraulico] [FTC] [CHF] La proprietà di alcuni leganti, detti appunto leganti idraulici (per es., calci idrauliche e cementi), che fanno presa e s'induriscono anche [...] nell'acqua. Indice di i. di un legante idraulico è il rapporto fra la somma delle percentuali in peso dei suoi ossidi a comportamento acido (per es., silice, allumina) e quella degli ossidi a comportamento basico (ossido di calcio e di magnesio). ...
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In metallurgia, la ferrolega che viene aggiunta all’acciaio dopo l’operazione di conversione o successivamente all’affinazione su suola (al forno Martin o al forno elettrico) per portare il bagno liquido [...] alla composizione finale voluta, per ridurne il tenore in sostanze estranee (in particolare, in ossidi), e anche per ‘fermare’ il bagno, cioè moderare o interrompere lo sviluppo di ossido di carbonio, che deriva dal compiersi della decarburazione. ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...